69 consigli su 69. Sironi, Codega e Veronesi mai assenti, un record
Nell’ultima seduta di consiglio comunale dell’amministrazione Fagioli, il presidente del consiglio Raffaele Fagioli ha tenuto un discorso di ringraziamento e bilancio di quanto fatto in questi 5 anni. I tre consiglieri leghisti mai assenti
Nell’ultima seduta di consiglio comunale dell’amministrazione Fagioli, giovedì 9 luglio, il presidente del consiglio Raffaele Fagioli ha tenuto un discorso di ringraziamento e bilancio di quanto fatto in questi 5 anni.
«Ho lavorato a testa bassa, con l’obiettivo di essere innovatore nel rispetto delle regole (tra le altre cose la nuova casella email per tutti i consiglieri, nuova pec, documentazione in pdf e disponibile a tutti riducendo la carta, elenco presente dei consiglieri comunali, la diretta streaming delle sedute, nuove commissioni trasparenza e sicurezza, nuovo regolamento, la fascia biancoceleste per il presidente del consiglio comunale, rinnovo tecnologico di Sala Vanelli, la videoconferenza delle sedute) e attento alle esigenze di tutti», ha detto Fagioli.
Si sono svolte 69 sedute di consiglio comunale, 22 ordinarie, 40 straordinarie, 3 urgenti, 4 sedute aperte al pubblico (su teatro, Saronno Seregno, bonifiche e via Roma). Sono state approvate in 5 anni 411 deliberazioni. I recordman in questi 5 anni sono i consiglieri della Lega Sironi, Codega e Veronesi con 0 assenze, 69 presenze su 69 sedute, un vero e proprio record.
Fagioli ha poi rivolto un pensiero e un ricordo a Enzo Volontè, consigliere comunale che si è spento e un pensiero gioioso a chi è diventato mamma o papà in questi anni.
Tra le cose fatte in questo periodo ci sono visite alle scuole, il concerto della banda in consiglio comunale, la giornata della trasparenza, eventi e cerimonie alle quali ha partecipato Raffaele Fagioli: «Abbiamo realizzato tanto, c’è da fare ancora il consiglio comunale dei ragazzi, passo importante per coinvolgere i più giovani e migliorare alcuni aspetti come la comunicazione o alcuni regolamenti – ha detto -. Sono soddisfatto per il lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti, un lavoro importante per la mia città, fatto con persone che ringrazio: mia moglie e i miei figli innanzitutto che hanno sopportato assenze, minacce e danneggiamenti alla nostra casa, alla Lega che mi ha nominato e scelto, ai consiglieri comunali, al sindaco e agli assessori, al segretario generale, al comandante e agli agenti della Polizia Locale, all’ufficio di segreteria per il supporto, a RadioOrizzonti, a chi si è occupato del cerimoniale con me, alle forze dell’ordine, al Monsignore Armando Cattaneo, alle associazioni della città, ai cittadini saronnesi che si danno da fare».
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