Le sale non riaprono ma il cinema è all’aperto
Da lunedì 15 giugno le sale cinematografiche avrebbero potuto riaprire ma non lo fanno: mancano pellicole di qualità e le nuove normative richiedono tempo per organizzarsi
Da ieri, lunedì 15 giugno, le sale cinematografiche possono riaprire, dopo i lunghi mesi di lockdown. Una notizia molto attesa, seppur non trovi facile riscontro nella realtà. Almeno per il momento.
In provincia di Varese ad esempio, al momento non ha riaperto nessun cinema. Anche i multisala, che potenzialmente avrebbero più vantaggio nell’accendere gli schermi per il maggior numero di posti e spazi, al momento sono fermi.
Le motivazioni sono sostanzialmente due: la prima è la mancanza di pellicole nuove. La seconda è la necessità di organizzarsi per seguire tutte le normative prima di far entrare gli spettatori all’interno delle strutture.
A spiegarci la situazione è Andrea Cervini del Multisala Impero di Varese: «In questi mesi si è fermato tutto, anche il cinema. Stiamo aspettando che escano prodotti validi da proporre al pubblico, così da non deludere le aspettative. Inoltre, la normativa sulla possibilità di aprire le sale cinematografiche è uscita venerdì e non abbiamo avuto tempo per organizzarci».
Cervini spiega che sono stati mesi duri, ma che sono serviti anche per fare lavori di restauro e di sistemazione delle sale. Ora la voglia di ripartire c’è ma bisogna farlo nel modo più corretto: «Dobbiamo organizzarci per garantire la sicurezza dei visitatori e di coloro che lavorano al cinema. L’ultima normativa per noi è positiva, seppur in questo contesto come questo ovviamente. Si può, ad esempio, togliere la mascherina mentre si guarda il film e mangiare i popcorn. Ovviamente restano le regole del distanziamento sociale, con posti occupati una poltrona si e una no». Una questione che riduce il numero di ingressi, «ma tendenzialmente sostenibile, almeno per noi. Stiamo cercando di capire cosa succederà anche nelle prossime settimane, con gli esperti vogliamo capire e valutare bene le norme attuali. Credo comunque che potremmo riaprire verso la metà di luglio», spiega Cervini.
Insomma, si riapre ma per tornare alla normalità ci vuole tempo, tanto che le associazioni di categoria, tra cui Anec e Anem, parlando di “partenza simbolica”.
Intanto sono diversi i cinema che stanno organizzando il cineforum all’aperto, così come accade tutte le estati. A Varese è certa la partenza dello storico “Esterno Notte” di Filmstudio’90 ai Giardini Estensi mentre si pensa ad appuntamenti per i quartieri della città con “Movie Rider” ed è stata aperta una raccolta fondi per partire. Anche il Cinema Incontro di Besnate chiede aiuto ai suoi spettatori per la stagione, mentre il Cinema Silvio Pellico di Saronno avvia il cineforum estivo.
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