Pubblichiamo la dichiarazione di voto del gruppo di minoranza ViviCislago relativa all’entrata in consiglio comunale tra le file della maggioranza di Corrado Grimoldi che andrà a sostituire il posto lasciato vuoto dalla consigliera dimissionaria Valentina Melis

Siamo stati nuovamente chiamati a riunirci per l’ennesima surroga di un componente del gruppo di maggioranza, l’ex consigliera Valentina Melis, che ha rassegnato le sue dimissioni in data 09 giugno. Dimissioni che arrivano a distanza di qualche settimana da quelle di un altro membro di maggioranza, l’ex Consigliera Marzia Campanella.

Proprio in vista della sostituzione dell’ex Consigliera Campanella, il primo dei non eletti nella tornata elettorale del 2016 ha rinunciato alla carica, rifiutando quindi di dare appoggio a questa maggioranza, mentre la seconda, la Sig.ra Elisa Bianco, ha accettato il suo incarico, ma sedendosi tra le file di chi, fino ad oggi, ha scelto di fare opposizione al Sindaco Cartabia.
Aggiungendo al triste conteggio la rinuncia al ruolo di assessore, prima del Consigliere Lista, da tre anni seduto dall’altra parte della barricata, poi dell’Assessore Broli, il totale fa SEI. Il Sindaco Cartabia ha perso la fiducia di SEI elementi di quella che, nel 2016, dipingevate come la lista elettorale del “CAMBIAMENTO”.

La sostituzione costante dei vostri componenti di consiglio comunale – chi è andato, chi ha perso, chi ha rinunciato, chi ha ruotato intorno ai tavoli della sala consiglio, chi è passato da una poltrona all’altra, saltando da maggioranza a minoranza, una volta a destra e una a sinistra, chi ha sferzato attacchi, salvo poi tornare a fianco del Sindaco, presto totalmente piegato alla volontà di coloro che lo avranno in pugno – ci hanno spiegato il senso di quel vostro slogan di campagna elettorale, l’unico al quale avete decisamente tenuto fede. CAMBIAMENTO. CAMBIAMENTO CONTINUO, INCOERENTE e VERGOGNOSO, perché a discapito della serietà e del rispetto che dovevate ai cittadini.

L’art.38 del D.lgs 18.08.2000 n.267 stabilisce che le dimissioni dalla carica di consigliere sono irrevocabili, immediatamente efficaci e non necessitano di alcuna presa d’atto, e siamo perfettamente consci del fatto che oggi si dovesse necessariamente surrogare il posto vacante, ma Lei, Sindaco Cartabia, non rappresenta più la maggioranza dei cittadini e il Suo progetto politico è completamente fallito. Forse qualcuno oserà ancora sostenerLa per scopi personali, sicuramente non politici ma partitici, e dimostrerete ancora una volta che il voto degli elettori è stato tradito, e usato per occupare una poltrona e non per il bene della comunità.

Questi giochetti, non sono nient’altro che la miseria della politica, giochi di potere e di forza che non ci appartengono e che non condivideremo mai.
Gli atteggiamenti di superiorità, l’arroganza e la mancanza di rispetto del Sindaco verso tutto e tutti, in particolare verso le donne, hanno portato anche la Consigliera Broli a rimettere le deleghe e ad abbandonare la giunta. Abbiamo letto le recenti dichiarazioni del segretario locale del gruppo Lega Nord, che a fine discussione sarà titolare dell’incarico di consigliere comunale del Comune di Cislago e che, con le sue illazioni a mezzo stampa, ha svilito ancor di più la figura e il ruolo delle DONNE. Ci chiediamo come ancora all’interno della compagine leghista, e in questo consiglio comunale, ci siano ancora quote rosa che riescano a supportarvi, nonostante la presa di coscienza di quanto poco rispettoso sia il pensiero nei confronti del genere femminile.
Ci chiediamo come i componenti tutti del Consiglio Comunale, dopo i fatti accaduti, possano ancora darle fiducia.

Nulla di personale contro il nuovo consigliere chiamato oggi a surrogare colei che coraggiosamente ha scelto di non darle più fiducia, e al quale, dando lui il benvenuto, auguriamo di poter svolgere al meglio il proprio compito. Pensiero che Lei, Sindaco Cartabia, non ha neanche avuto la delicatezza di rivolgere alla Consigliera Bianco, in apertura della sua prima seduta di Consiglio del 3 giugno scorso, alla quale non ha dedicato nemmeno una parola di benvenuto.

Sarebbe sufficiente un minimo di dignità, che chiunque nei suoi panni avrebbe trovato da tempo, per decidere di lasciare quella poltrona che Lei, dopo tutto quello che è successo, continua ad occupare senza rispetto per i cittadini e per la comunità intera.

Abbiamo un’idea di POLITICA completamente DIVERSA dalla vostra e non vogliamo essere complici dei vostri giochi e del ridicolo teatrino, senza precedenti, in cui avete gettato il nostro paese. Augurandoci che anche qualche altro componente del consiglio possa avere la decenza di capire, e ammettere, che si è giunti al capolinea, il nostro voto sarà contrario.

Questo il nostro intervento, in Consiglio Comunale. La votazione ha dato il seguente esito: Pacchioni, Codignoni, Franco CONTRARI
Broli ASTENUTA
Tutti gli altri consiglieri FAVOREVOLI.

Ai cittadini, le considerazioni.
Deborah Pacchioni, Romina Codignoni, Claudio Franco