Il Comune di Caronno Pertusella conferma lo svolgimento dei centri estivi 2020. In consiglio comunale il sindaco Giudici ha ribadito la volontà di proporre il servizio per andare incontro alle famiglie caronnesi, anche se restano alcuni nodi da sciogliere:

«Abbiamo fatto alcune riunioni negli ultimi giorni. L’intenzione dell’amministrazione è quella di proporre i centri estivi soprattutto per venire incontro alle famiglie – conferma il primo cittadino – anche se ovviamente l’organizzazione non è facile, perché ci sono tante norme da rispettare».

I problemi principali sono legati alla scelta degli spazi a disposizione dell’amministrazione: i plessi per lo svolgimento dei centri estivi saranno le scuole Ignoto Militi e Pascoli, mentre le altre restano indisponibili poiché in fase di ristrutturazione.

«Questo limiterà i numeri – ha proseguito il sindaco -. Il numero complessivo di bambini sarà di 70, cioè 35 a plesso. Stiamo ragionando sulle modalità, se part-time o full-time, ma è chiaro che dare un servizio a un numero così esiguo di bambini diventa limitativo. Il problema maggiore ci sarà se la Parrocchia non fornirà il proprio servizio di campo estivo, dove si accoglievano fino a 600 ragazzi».

Il sindaco ha concluso spiegando la volontà di provare, eventualmente, a cercare nuovi spazi che non sono di proprietà del Comune, anche attraverso accordi con cittadini privati: «Stiamo cercando di reperire ulteriori spazi, anche attraverso la collaborazione di privati e usufruendo di strutture e porzioni di territorio che non sono di proprietà comunale. I centri estivi comunque si faranno».