Senza voler aizzare polemiche il sindaco di Origgio Mario Angelo Ceriani tiene a precisare la ragione dell’erba alta intorno al monumento presente sul territorio comunale in onore dei militari caduti nell’attentato di Nassiriya. Qualche giorno fa il gruppo consiliare di minoranza “La Civica di Origgio” aveva lamentato lo stato di abbandono del Monumento.

Il sindaco spiega che l’erba alta non era dovuta alla noncuranza della cosa pubblica da parte dell’amministrazione comunale, ma al blocco ai lavori pubblici imposto dalle norme per limitare la diffusione del contagio da Covid-19, in vigore fino a qualche settimana fa: «È da quindici giorni che abbiamo ripreso i lavori di manutenzione – spiega il sindaco Ceriani – abbiamo fatto un programma che la ditta che ha in appalto la manutenzione del verde deve seguire. È stata tagliata l’erba in alcuni parchi che andavano aperti, altri invece non sono ancora stati completati e quindi non sono stati aperti».

«Dopo un mese di inattività l’erba è un po’ alta ovunque – sottolinea il Primo Cittadino – obiettivamente lavoriamo in emergenza, quindi posso capire tutto però si deve anche comprendere il momento che stiamo vivendo. Non abbiamo una task force  di 50 operai che in una settimana mettono a posto tutto l’arretrato di un mese. Se fosse stata una situazione normale avremmo provveduto alla manutenzione regolarmente, evitando queste situazioni che potrebbero far pensare ad una mancata cura e manutenzione da parte dell’amministrazione. Obiettivamente non è così. Lunedì, se non avesse piovuto, sarebbero andati a tagliare proprio quella specifica area, l’hanno fatto martedì approfittando della bella giornata; oggi invece sono fermi di nuovo perché il tempo consente di lavorare».