Il Comune di Origgio si attrezza per affrontare al meglio la Fase 2. Verrà infatti installato nei prossimi giorni all’ingresso del Municipio un termoscanner che controllerà la temperatura corporea di quanti accederanno all’edificio comunale. Il termoscanner sarà collegato alle porte scorrevoli dell’ingresso e ne regolerà l’apertura; nel caso in cui la temperatura corporea dovesse essere più alta di 37.5 gradi, le porte non si apriranno.

Il dispositivo tecnologico servirà per garantire una maggiore sicurezza dei dipendenti comunali e dell’utenza che accederà al Comune. «È uno strumento che insieme ai presidi di protezione personale ci permette di far lavorare i nostri dipendenti con un maggiore sicurezza ed è utile anche per la gente stessa il fatto di rendersi consapevole di avere una temperatura più alta del normale» ha commentato il sindaco Mario Angelo Ceriani.

L’amministrazione di Origgio è stata la prima, tra i Comuni del Saronnese, a dare la possibilità ai propri dipendenti comunali di effettuare test sierologici, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza sia dei dipendenti stessi sia della comunità intera, considerando che diversi impiegati comunali lavorano a contatto con il pubblico.

Origgio, in arrivo test sierologici per i dipendenti comunali