Il Comando di Polizia locale di Uboldo e Origgio attiva il sistema di video-analisi del territorio
Un sistema di video-analisi del territorio costruito nel corso degli anni e che oggi permette agli agenti della Locale di monitorare attivamente il territorio e di agire prontamente in caso di necessità
Un’applicazione sul telefono permette oggi agli agenti di sapere in tempo reale cosa accade sul territorio e agire eventualmente in maniera tempestiva e puntuale. Tecnologia informatica al servizio dell’essere umano, che collabora e interagisce con l’uomo per semplificarne il lavoro.
È questo il caso del Comando di Polizia locale di Origgio e di Uboldo che è oggi uno dei più tecnologicamente avanzati del Saronnese. Le amministrazioni nel corso degli ultimi sei anni infatti, in collaborazione con il comandante Alfredo Pontiggia, hanno investito nell’acquisto di tecnologia informatica che permette oggi agli agenti di monitorare attivamente il territorio.
Strumentazione acquistata a piccoli passi dal 2014 e che oggi con l’inizio della cosiddetta “Fase 2” è stata adattata alle nuove esigenze dei Comuni. Dal 4 maggio infatti le amministrazioni comunali si sono trovate di fronte alla necessità di riaprire le aree pubbliche, dovendo però allo stesso tempo garantire la sicurezza dei cittadini e quindi vigilando sul rispetto del divieto di assembramenti. Il monitoraggio del territorio quindi è possibile grazie ad un sistema informatico di videosorveglianza e videonalisi ambientale che permette agli agenti di controllare in tempo reale il rispetto del distanziamento sociale nelle aree pubbliche in un modo molto semplice: in caso di assembramento all’interno di un parco, il sistema invia immediatamente una notifica alla centrale operativa e sul cellulare degli agenti, che potranno quindi intervenire celermente e puntualmente.
Il sistema informatico permette inoltre una analisi precisa e oggettiva del territorio sulla base della quale poter prendere decisioni: se in un certo parco ad esempio, si segnalano assembramenti tutti i giorni, l’amministrazione potrà decidere di prendere provvedimenti sulla base di un dato certo e oggettivo, ossia sulla base dei dati statistici forniti dal software.
Gli utilizzi di questa strumentazioni non si limitano alla “Fase 2”. Il software di video-analisi fornisce infatti alle amministrazioni non solo, in questa fase, gli strumenti per poter pianificare e gestire un graduale rientro alla normalità, ma nel futuro un monitoraggio attivo e dinamico del territorio, che permetta agli agenti di intervenire puntualmente in caso di necessità, per segnalare ad esempio una persona che sviene e ha bisogno di assistenza, ragazzi che si raggruppano alla sera nelle aree gioco e potrebbero fare danni, o ancora una rissa in un parco.
«Vediamo oggi il risultato dello sforzo dell’amministrazione iniziato tanti anni fa – commenta il sindaco di Origgio Mario Angelo Ceriani – Oggi possiamo dire che la polizia di Origgio e Uboldo ha una sede all’altezza, arricchita da una tecnologia che di anno in anno si è andata a sommare e a potenziare, permettendo di facilitare il lavoro dei nostri agenti e allo stesso tempo di dare sicurezza alla nostra comunità».
«La scommessa che è stata fatta sei anni fa è quella di credere in un sistema che potesse essere aperto e in continua evoluzione – spiega il comandante della Polizia locale Alfredo Pontiggia – non i classici sistemi a pacchetto di videosorveglianza che con il passare del tempo diventato vecchi e obsoleti e vanno sostituiti. Questo è un impianto costruito in anni dove tutti i pezzi che sono stati acquistati non sono mai stati sostituiti ma sono stati integrati tra di loro e aggiornati. Abbiamo immaginato in anticipo quello che si poteva creare, pensando al futuro. Finito l’emergenza questo sistema non si butterà, perché verrà utilizzato per capire se ad esempio una persona è a terra per un determinato tempo e quindi scatta l’allarme, oppure se di notte c’è un assembramento di ragazzi al parco».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.