«State a casa e uscite solo per esigenze di massima necessità». È questo l’invito che il sindaco di Saronno Alessandro Fagioli ha rivolto questa mattina, martedì 17 marzo, alla cittadinanza durante un’intervista telefonica con l’emittente radiofonica locale RadioOrizzonti.

Il sindaco ha inoltre riferito che i dati a disposizione dell’amministrazione comunale sul numero dei cittadini saronnesi positivi al coronavirus differiscono di qualche numero (in meno) rispetto a quelli emersi sulla stampa.

«Evito di dare questi numeri perché primo abbiamo un’indicazione dal Prefetto che questi numeri ci vengono forniti per meglio poter organizzare il servizio di supporto alla cittadinanza, non sono numeri dati per essere messi in mano alla stampa – spiega Fagioli alla radio locale -. Altri sindaci li danno perché hanno un contesto più aggravato rispetto a quello che abbiamo noi e hanno necessità di dare messaggi differenti. I dati che ho io sono dei numeri inferiori rispetto a quelli apparsi sulla stampa perché in questo momento può darsi che chi è ricoverato (con i sintomi, ndr.) magari poi gli fanno il tampone e risulta non contagiato. Io ho i numeri degli effettivi contagiati».

«Sentendo il direttore di Ats Insubria e dell’ospedale di Saronno – continua il primo cittadino – la situazione oggi è sotto controllo ed è monitorata. Gli ospedali seppur lavorano a pieno regime, stanno però predisponendo tutte le attenzioni tecniche per poter curare chi si presenta all’ospedale. Io continuo a sollecitare la cittadinanza in tutte le occasioni in cui ne ho l’opportunità di rispettare le indicazioni ministeriali proprio perché oltre alla parte emergenziale che il sistema sanitario deve sostenere, c’è anche tutta la parte normale. Più evitiamo di stare in giro, meno diffondiamo il contagio».

Secondo gli ultimi dati disponibili da Regione Lombardia i casi di Coronavirus a Saronno sono 17 e 26 a Caronno Pertusella con purtroppo 5 decessi.