Due operai sono rimasti feriti per via di un’esplosione avvenuta in una ditta chimica a Saronno. Il fatto è avvenuto nella "Industrie chimiche" in via Grieg, nella zona industriale della città attorno alle 21 di ieri sera, 4 giugno. 
Sul posto sono arrivate diverse unità dei vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l’area, oltre ai carabinieri e al 118.
Dei due feriti – 33 e 41 anni -, uno è rimasto intossicato e già dimesso dall’ospedale di Saronno. L’altro ha subito ferite e una frattura al braccio ed è tenuto in osservazione all’ospedale cittadino, in prognosi riservata: è di Marnate.
La causa scatenante dello scoppio sembra essere stata una reazione chimica avvenuta all’interno della struttura. 
I due operai fanno parte di un ramo dell’azienda dove lavorano 24 persone a turno. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, durante la lavorazione del prodotto, è esploso il collettore di una cisterna da 4.000 litri che conteneva acqua ossigenata e altri prodotti chimici.
L’esplosione ha fatto volare l’operaio – rimasto poi traumatizzato – per 5 metri. Lo scoppio ha innescato una reazione che ha liberato ammoniaca, che ha ammorboato l’aria, intossicando l’altro operaio rimasto coinvolto, che ha una prognosi di 4 giorni.