Altro che collaborazione e lavoro in sinergia con le forze politiche di minoranza, giudica il consigliere leghista Claudio Sala, questa amministrazione non ne vuol proprio sapere di affrontare le problematiche territoriali inisieme all’opposizione, specialmente quando si trattano tematiche delicate come la sicurezza.
Mi riferisco in particolar modo al summit che c’è stato tra il comune e i commercianti, in merito alla questione sicurezza della zona intorno alla stazione. La mancanza di sicurezza intorno a quell’area era ed è un dato provato che è emerso anche dall’inchiesta avviata nel corso del mese di Luglio dalla commissione Pari Opportunità, dove su segnalazione di alcune commesse del centro al consigliere LN Claudio Sala, veniva lamentata dalle stesse una sensazione di insicurezza nel momento in cui dovevano recarsi ai propri mezzi o in stazione a fine giornata lavorativa.

In commissione fu elaborato un questionario da distribuirsi ai commercianti della ZTL e della cintura che vi sta intorno. Si voleva verificare, tramite una serie di domande mirate, se quella strana sensazione era un fenomeno diffuso anche ad altre persone. I dati. Su un campione di 380 persone emergeva che il 67,5% degli intervistati (65%donne), dichiaravano di aver percepito almeno qualche volta, una sensazione di insicurezza dopo l’orario lavorativo, mentre un 28% sosteneva di non aver mai avvertito questo fenomeno. Dal questionario emerse inoltre che le zone piu’ insicure della città sono la zona stazione, l’area ex Molino Canti, piazza De Gasperi e Corso Italia.

Da questi dati si evince inoltre che la mancanza di sicurezza denunciata è determinata dalla forte presenza di extracomunitari che stazionano nelle zone sopra descritte. La questione è oggettiva e non è propaganda, come spesso ci ha accusato questa amministrazione di fare. A fronte di tutto ciò l’amministrazione ha organizzato un summit tra i commercianti e il comune per discutere del problema sicurezza zona stazione, dribblando di fatto il lavoro svolto dalla commissione e cosa ancor più grave non informando i commissari di questo incontro, che era palesemente attinente al lavoro svolto. Mi era stato garantito -lamenta il lehhista Claudio Sala- che una volta elaborati i dati dei moduli, sarebbe stato organizzato un incontro tra i commercianti, la commissione, e le forze dell’ordine per discutere e raccogliere suggerimenti in merito. A questo punto credo che l’amministrazione voglia tenere nascosti questi dati, mancando di trasparenza verso i cittadini.

Trovo questo atteggiamento sleale e subdolo, e personalmente sono molto amareggiato. Ad ogni modo i risultati dei questionari potranno essere visionati direttamente dai cittadini presso la sezione cittadina della Lega Nord.