Nottata troppo rumorosa, vengono chiamano i carabinieri che entrano nella stanza interrompendo la coppietta, l’uomo litiga coi militari e si prende anche una multa da 20mila euro. Una serata proprio finita male per una coppia saronnese che è anche stata condannata dal giudice al pagamento della pesante sanzione.
È accaduto tutto a Saronno, circa tre anni fa, quando il portiere di un hotel, nel cuore della notte, ha chiamato i carabinieri dopo aver sentito, per diverse ore, delle urla provenire da una stanza dell’edificio affittata da un giovane. Il portiere aveva forse pensato a una lite, a un accenno di violenza domestica, tanto che i carabinieri sono subito giunti sul posto. Il giovane coinvolto nella situazione, una volta aperta la porta ai carabinieri, ha dato in escandescenza, tanto da essere poi messo in manette per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti.
Ora, la decisione del giudice di Saronno, Piera Bossi, che ha trasformato la pena richiesta dal pubblico ministero (più di due anni per resistenza a pubblico ufficiale) in una pesante sanzione da 20mila euro. Ha ottenuto di pagare il tutto con 800 euro al mese. L’albergo aveva invece poi ritirato la denuncia per danneggiamenti.