Ex Lazzaroni, ancora tensione a Uboldo e Saronno
Il primo cittadino Guzzetti chiede perché usare due pesi e due misure: “Perchè quello che vale per Saronno non può valere per Uboldo?”
Ancora alta tensione tra Saronno e Uboldo sulla questione dell’ex Lazzaroni. Dopo la decisione del comune uboldese di far diventare commerciale l’area fino a oggi industriale, il sindaco saronnese, Luciano Porro, aveva esternato le proprie perplessità sull’operazione, chiedendo una maggiore collaborazione tra i due comuni. Anche Ascom Saronno ha dichiarato che presenterà le proprie osservazioni, mentre sull’argomento torna ancora il primo cittadino di Uboldo, Lorenzo Guzzetti, sul prossimo ampliamento di un supermercato al confine proprio tra Saronno e Uboldo: «Perchè quello che vale per Saronno non può valere per Uboldo? – chiede Guzzetti dopo le critiche di Porro sulla mancanza di comunicazione, sottolineando che anche Saronno sta studiano come rivalutare le proprie aree dismesse -. Perchè il Sindaco di Uboldo dovrebbe dire di no alla possibilità di centinaia di posti di lavoro, possibili investimenti in opere sul mio territorio? Non mi risulta che tra Uboldo e Saronno ci siano le Colonne d’Ercole nè tanto meno che dopo il cartello Uboldo ci siano campi coltivati o mucche e cavalli che pascolano indisturbati in un bellissimo prato verde e incontaminato».
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