La picchiava per avere i soldi della pensione. In manette è finito un uomo di 40 anni che alzava le mani sulla propria madre, 65enne e invalida, per ottenere i soldi che lei metteva da parte. Il tutto è durato ben cinque anni e l’uomo è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Saronno, guidati dal capitano Giuseppe Regina, a cui si è rivolta la donna che non ce la faceva più sopportare la situazione.
L’uomo ha alle spalle un matrimonio che non è finito bene. Dopo essere tornato a vivere con la madre ed essere rimasto senza lavoro, ha iniziato a prendersela con la donna, prima verbalmente, poi anche minacciando di ucciderla se non faceva quello che lui diceva. I motivi delle liti erano soprattutto i soldi: la donna riceve una pensione minima con la quale fa fatica ad arrivare a fine mese. L’uomo prelevava da quei risparmi piccole cifre che però mettevano in difficoltà la madre. La donna si era già rivolta ai carabinieri, ma forse per amore materno non aveva mai formalizzato la denuncia.
Fino ai fatti dei giorni scorsi, quando il 9 aprile l’uomo ha alzato le mani contro la madre proprio davanti all’ospedale di piazza Borella, prendendola a pugni sul volto e facendola cadere a terra. Alcuni passanti hanno visto tutto e soccorso la donna portandola al vicino Pronto Soccorso. Lei ha quindi finalmente sporto denuncia e i militari hanno poi rintracciato il figlio che non ha negato l’accaduto. La donna è stata medicata e giudicata guaribile in otto giorni. Il 40enne invece è stato portato all’ospedale di Busto Arsizio.