Mercoledì 31 agosto, la discussione delle tesi di ricerca sostenuta dagli studenti osteopati dell’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica di Saronno per il “Conversion Course Project Presentation Viva”, ha sancito il termine effettivo dell’anno accademico 2015-2016 anche per l’alta scuola di formazione in osteopatia, che da cinque anni ha sede in Saronno.

La discussione in lingua inglese di fronte alla commissione estera del British College of Osteopathic Medicine (BCOM) è stata l’ultima prova per gli studenti del V anno di Corso Full Time e VI anno di corso Part Time che a dicembre riceveranno il loro diploma in Osteopatia e il prestigioso Bachelor of Science in Osteopathy (BSc), rilasciato da BCOM e dall’Università del Regno Unito.

Un traguardo importante per i futuri osteopati, ma altrettanto per l’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica che a dicembre consegnerà i diplomi ai primi studenti che hanno concluso l’intero ciclo di studi in AIMO.

“Siamo orgogliosi di questa prima classe di studenti che ha completato l’intero ciclo formativo da noi – commenta con soddisfazione il Preside di AIMO, Roberto Scognamiglio -. Un gruppo di giovani uniformemente molto preparati; considerazione emersa non solo tra i docenti AIMO, ma anche tra i rappresentanti della commissione esterna del British College of Osteopathic Medicine BCOM, in occasione dei recenti esami”.

Non meno significativi gli altri risultati conseguiti dall’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica, e dall’annesso Centro di Formazione e Tirocinio Osteopatico (CFTO). 

Il CFTO, dove gli studenti osteopati, sotto l’attenta guida di medici e tutor osteopati professionisti elargiscono i loro trattamenti (osteopatia generale, pediatrica, sportiva e geriatrica), ha visto anche quest’anno crescere il numero degli utenti: da settembre 2015 a luglio 2016 sono state effettuate ben 1600 prime visite e sono stati erogati 12.500 trattamenti osteopatici. Numeri che avvicinano l’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica ai primati delle più importanti scuole di Osteopatia di Europa.

Traguardi accademici e formativi che sono alla base della credibilità e stima crescente, anche internazionale, che l’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica di Saronno è riuscita a guadagnare in questi anni di attività. Un riconoscimento sancito dalla scelta di BCOM di organizzare proprio nella sede dell’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica l’undicesima edizione dell’International Conference on Advances in Osteopathic Research (ICAOR).

Dal 21 al 23 aprile 2017, AIMO ospiterà uno dei più importanti congressi internazionali di osteopatia, con ospiti e partecipanti provenienti da tutto il mondo.

Motivo di ulteriore orgoglio per il Direttore dell’Accademia Italiana di Medicina Osteopatica, Marco Giardino, viene, non da ultimo, proprio dai futuri studenti dell’Accademia dove, in questi giorni, si stanno svolgendo gli Open Day: i prossimi appuntamenti sono previsti per i sabati 10, 17, 24 settembre e sabato 15 ottobre (per informazioni Sara Marson, tel. 331/6434330).

“Le iscrizioni per il prossimo anno accademico 2016-2017 sono a buon punto e dimostrano un interesse crescente nei confronti della nostra Accademia – commenta Marco Giardino –-;è per noi motivo di grande soddisfazione constatare come i futuri studenti AIMO dimostrino una grande motivazione e determinazione a ricercare proprio l’eccellenza formativa, tanto da convincerli ad iscriversi ad una scuola di osteopatia ritenuta di valore, anche se situata lontano dalla città di provenienza e in un’altra regione d’Italia”.