«Personalmente penso che la proposta che il sen. Fabio Rizzi, presidente leghista della commissione regionale sanitaria, sia assolutamente fondata e giustissima». Angelo Veronesi, capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale giudica favorevolmente la proposta della riforma sanitaria regionale studiata da Rizzi, e che prevede l’accorpamento dell’ospedale di piazza Borella con la struttura sanitaria di Como.

«Non stiamo parlando di calcio e nemmeno di città metropolitana – prosegue Veronesi -. Il sindaco Luciano Porro si ricordi che Saronno deve sempre ragionare sul meglio per i propri abitanti. Le scelte di un sindaco non si devono basare solo sull’amicizia che adesso ha con il sindaco Pisapia di Milano. Andare con uno qualsiasi degli Ospedali di Milano, mal collegati con Saronno, sarebbe penoso e inagevole per i pazienti. Inoltre ci troveremmo a essere un Ospedale della periferia di Milano, destinato a rimanere tale senza avere obiettivi di crescita».

«Se potessi scegliere, io vorrei che il nostro Ospedale potesse andare coi primi della classe per migliorare la propria situazione e non rimanere attaccato a realtà periferiche dove si ha solo da perdere – prosegue Veronesi -. Non mi piacerebbe rimanere con un Ospedale di medio livello come Busto Arsizio con il quale ci siamo sempre confrontati e scontrati. Andare con un Ospedale gigantesco, nuovo ed efficiente come il nuovo San’Anna di Como è estremamente vantaggioso per il nostro Ospedale, per i medici e per i pazienti, poichè abbiamo buoni margini di crescita per diventare un buon secondo della classe. Un secondo della classe, che se confrontato con il primissimo livello del Sant’Anna vorrebbe dire essere ad un livello molto più elevato di Busto Arsizio».