La risposta della Lega Nord, per voce del consigliere Angelo Veronesi, in merito alle polemiche sollevate dal Pd e associazioni sulla mancata collaborazione per l’organizzino degli aventi di quest’anno: 

A sentire il capogruppo del PD Francesco Licata, l’amministrazione comunale avrebbe fatto poco-nulla per ricordare la giornata della memoria. Licata ha dato una risposta già preconfezionata senza nemmeno ascoltare quanto l’amministrazione ha proposto in aggiunta a quanto solitamente fatto da associazioni benemerite.

Bisognerebbe chiedersi quanto abbiano influito realmente le benemerite sigle sociali nel rifiutarsi di chiedere il patrocinio all’Amministrazione e quanto invece la mancata richiesta di patrocinio sia responsabilità dei militanti di sinistra che hanno inscenato questa polemica indegna.

Cosa ha fatto l’amministrazione Porro più di quello che era stato proposto dalle benemerite associazioni nelle quali, e non è certo un mistero, sono iscritti molti militanti del PD e della sinistra saronnese?
L’amministrazione Porro non ha mai fatto niente di più: si è solo accodata a quello che in buona
parte i loro amici militanti di sinistra avevano proposto ed organizzato. Il PD e la sinistra si sentivano sicuramente maggiormente partecipi e rappresentati quando gestivano tutto al loro interno. Non solo: il personale del Comune veniva usato per aiutare nell’organizzazione, forse perchè i militanti di sinistra coinvolti sono meno delle numerose sigle che sostengono di rappresentare.

E’ evidente che il capogruppo del PD Licata stia difendendo l’operato dei suoi militanti di sinistra. La sinistra non è realmente interessata a ricordare la Giornata della Memoria, ma solo a scatenare polemiche a sfondo politico. La sinistra si fa sempre riconoscere ed è sempre pronta a creare occasioni di opposizione alle amministrazioni di diverso colore politico. Se la cantano e se la suonano da soli, sfruttando anche un numero notevole di sigle di storiche e benemerite associazioni per un’opposizione politica che non ha senso di essere. In questi giorni mi sarei aspettato una presa di posizione ufficiale di almeno alcune delle sigle sociali coinvolte per distanziarsi dalle polemiche scatenate dai soliti militanti di sinistra, invece tutto tace. Prima o poi qualcuno dovrà chiarire perchè non abbiano fatto richiesta di patrocinio.

Confido che nessuno abbia timore di essere preso di mira da alcuni dei soliti noti democratici militanti di sinistra.
Alcuni anni fa avevo partecipato alla ricorrenza ricordando i militanti della Rosa Bianca, un movimento di resistenza tedesco che si era opposto alla dittatura e alla guerra rifacendosi anche ai principi federalisti. Alcuni dei soliti noti democratici militanti di sinistra mi avevano rimproverato della partecipazione in malo modo.
Abbiamo partecipato al 25 Aprile per diversi anni per ricordare che tra la resistenza si possono annoverare anche i federalisti ed autonomisti cattolici Emile Chanoux e Gianfranco Miglio. Pochi hanno apprezzato la nostra partecipazione. Altri militanti di sinistra non ci potevano tollerare. In ogni caso siamo sempre stati minacciati.

Constato che continua a sussistere un vero e proprio sdoppiamento della personalità della sinistra che da una parte -a parole- sostiene che tutti debbano ricordare e che debbano partecipare, mentre dall’altra -nei fatti- si scaglia anche violentemente contro chi vorrebbe partecipare attivamente.
La giornata del ricordo è una giornata internazionale e la sinistra dovrebbe smetterla di connotarla politicamente gridando di avere l’Esclusiva del Ricordo e creando invece solo occasioni di opposizione, anzichè occasioni di condivisione.

Le urla della sinistra hanno tentato di zittire il nostro messaggio di Libertà.
Lo sforzo della sinistra per zittirci ha messo in secondo piano la nostra condivisione con i valori della Repubblica ed il nostro messaggio di Libertà.

Credo quindi che sia necessario fare i complimenti all’Amministrazione Fagioli per aver saputo fare nel concreto molto di più di quanto hanno fatto le passate amministrazioni anche di sinistra, senza entrare nelle polemiche scatenate dalla sinistra stessa.

E’ da apprezzare lo sforzo intrapreso per coinvolgere maggiormente gli studenti affinchè una maggiore conoscenza della storia, possa insegnare a difendere la nostra Democrazia e le nostre Libertà, ricordandoci che oggi come ieri la Libertà non è scontata, ma è una conquista da difendere giorno per giorno.