Inquinamento fuori controllo in tutta la provincia. Da settimane non piove e nonostante il freddo intenso di questi giorni i valori della presenza di polveri sottili (Pm10) ovunque sono ben oltre al soglia di attenzione, fissata a 50 µg/m³.

Il caso più grave è a Saronno dove nella giornata di domenica è stata persino superata la soglia di allarme, ferma a 100 µg/m³. il 24 gennaio, infatti, la centralina di rilevamento dell’Arpa ha registrato 109 µg/m³. Ma non si tratta solo di domenica, bensì è dal 19 gennaio che il valore non scende sotto la soglia di attenzione e negli ultimi quattro giorni vi è stata una media di 90 µg/m³. 

Stessa situazione a Ferno, dove domenica il dato registrato è di 102 µg/m³. Anche qui da tutta la settimana il valore è sopra la soglia di attenzione. Come a Gallarate che il 24 gennaio ha registrato 104 µg/m³, ma dal 21 gennaio ha una media sopra i 95 µg/m³. Nessun dato sul Pm10, invece, dalla centralina di Busto Arsizio.

Situazione migliore, ma non di molto a Varese, dove la centralina di via Copelli ha registrato domenica una presenza di Pm10 pari a 82 µg/m³. Anche nel capoluogo è dal 20 gennaio che viene superata la soglia di allarme.

La situazione, considerando il meteo nei prossimi giorni, non sembra destinata a migliorare dal punto di vista dell’inquinamento. Fino a mercoledì, secondo le previsioni del Centro geofisico prealpino, non vi saranno precipitazioni, lasciando spazio a sole e nuvole di passaggio, con temperature nelle ore più calde intorno ai 10 gradi.