L’associazione Sos Italia Libera si è costituita parte civile nel processo contro Alex Maggio, l’uomo che ha ucciso a pugni la gioielliera di Saronno Maria Angela Granomelli, per una rapina, lo scorso 3 agosto. Il presidente Paolo Bocedi è molto soddisfatto: è la prima volta che il sodalizio, che difende anche i commercianti, viene riconosciuti come parte di un processo. «E’ un orgoglio per noi dare rappresentanza alle vittime» afferma Bocedi, che si occupa da anni di usura e che chiede l’ergastolo per l’imputato. L’avvocato Damon Zangheri di Varese si opporrà alla seminfermità che la difesa di Maggio punta ad ottenere con la perizia psichiatrica. Massimiliano Lanci di Sos Italia Libera annuncia che il prossimo 14 marzo, nel carcere di Pavia, inizieranno le operazioni della perizia psichiatrica, che il gup di Busto Arsizio Chionna ha affidato allo psichiatra, e star della tv, Massimo Picozzi. Sos Italia Libera mette in campo un’altra star del piccolo schermo, il criminologo Vincenzo Mastronardi noto per i ruoli spesso ricoperti a "Porta a Porta". Parteciperà alle operazioni peritali, che Picozzi condurrà con l’ausilio anche di riprese video. «Mastronardi ha accettato di lavorare gratuitamente – affermano Lanci e Bocedi – solo per spirito di solidarietà». Anche il vicepresidente Andrea Badoglio è soddisfatto.- «Un’occasione per fare chiarezza». Bocedi ricorda che Sos Italia Libera si sta dando molto da fare: «Giro armato e ho anche una scorta dei carabinieri – afferma – perché il mio impegno dà fastidio».