Anche Vittorio Sgarbi chiede l’ergastolo per l’assassino di Saronno
Paolo Bocedi, presidente nazionale dell'associazione Sos Itlaia Libera che si è costitutita parte civile nel processo contro Alex Maggio, ottiene il supporto del critico
Anche Vittorio Sgarbi chiede l’ergastolo per l’assassino di Saronno. Ad annunciarlo è Paolo Bocedi, presidente nazionale dell’associazione Sos Itlaia Libera che si è costitutita parte civile nel processo contro Alex Maggio, l’assassino di Maria Angela Granomelli, la gioielliera di Saronno che è stata uccisa a calci e pugni nell’agosto del 2013.
Il processo è iniziato nelle scorse settimane e la difesa ha richiesto una perizia psichiatrica, oltre a presentare la domanda di patteggiamento con la conseguente riduzione della pena.
Bocedi invece ha chiesto che all’uomo sia dato l’ergastolo, a causa dell’efferatezza della delitto. «Per un delitto cosi’ efferato contro una donna sola ed indifesa non si devono concedere sconti di pena – spiega Bocedi mentre mostra la foto realizzata con Sgarbi -. Questa sera anche l’amico Vittorio Sgarbi si è unito alla ""S.O.S Italia Libera e alla nostra battaglia in favore della povera Maria Angela Granomelli barbaramente assassinata nel suo negozio nel centro di Saronno il 3 agosto 2013».
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