« C’è una sofferenza per il personale infermieristico ma stiamo risolvendo la questione» Armando Gozzini, direttore dell’azienda ospedaliera di Busto, Tradate e Somma non nasconde le difficoltà del piano ferie che ha costretto la direzione a chiudere alcuni letti in questo periodo estivo per permettere al personale di usufruire delle ferie.

La situazione più delicata si registra al Galmarini di Tradate dove la penuria di infermieri professionali ha indotto, per esempio, a chiudere il servizio prelievi di sabato dal 9 maggio fino al 9 settembre : « Ci manca una ventina di infermieri – afferma Gozzini- stiamo procedendo con le chiamate delle persone in graduatoria. Abbiamo già preso una persona in libera professione. Non è facile, però. Il problema della carenza degli infermieri sembra irrisolvibile..». In effetti, nonostante ai concorsi si presenti sempre un esercito di aspiranti, all’atto delle chiamate le difficoltà di trovare professionisti liberi e disposti è sempre residuale.

Così, sempre al Galmarini di Tradate, la cardiologia passerà da 21 a 11 posti letti il prossimo 8 luglio e fino al 6 settembre. La Day surgery e la Week surgery interrompono le attività dal 10 al 23 agosto. L’ostetrica e ginecologia passano da 22 a 15 letti dal 6 luglio al 9 settembre mentre la nursery mantiene aperti tutti e 25 le sue culle. La pediatria, invece, riduce progressivamente l’attività: dall’8 giugno e fino a domenica 5 sta lavorando con 15 dei 20 letti mentre da lunedì e fino al 20 settembre ne terrà aperti solo 8.

La medicina nel corso dell’estate subirà una modifica: all’8 luglio passerà da 28 a 15 letti. Il 7 settembre, però, ne riacquisterà 5 ( da 15 a 20) ma trasferendosi al primo piano che ospiterà l’intero reparto ( 20 letti) dal 20 settembre.

Qualche riduzione si registra anche a Saronno dove , tra il 25 luglio e il 6 settembre avverranno gran parte delle riduzioni. Orl, Urologia, Ginecologia e Oculistica passeranno da 27 a 16, la riabilitazione chiuderà 4 dei suoi 16 posti. La Chirurgia generale ridurrà da 39 a 27 letti, l’ortopedia da 20 a 12 posti, la Neurologia con la Stroke Unit da 18+4  a 14+4 p.l., la Medicina interna ridurrà da 67 a  53 letti, infine l’Oncologia scenderà da 17 a 13.
La chiusura di 11 posti letto di Pediatria (da 19 p.l. a 8 p.l.) avverrà  dal 20 luglio al 13 s settembre, mentre  la rianimazione passerà da 6 a 4 letti tra l’8 e il 31 agosto.

« A differenza degli anni passati – spiega il dottor Valentini, responsabile del presidio saronnese – la riduzione dei posti letto a Saronno si concretizzerà in sole 6 settimane invece che nelle consuete 8; questo modello organizzativo consentirà di limitare la riduzione dei posti sia dal punto di vista quantitativo che dal punto di vista temporale».

Anche a Busto la riduzione dei letti avverrà sulla falsa riga dell’anno scorso, limitatamente all’attività programmata chirurgica, così da limitare i disagi.