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Torna la Notte Gialla di Uboldo

L'iniziativa non è una semplice notte di eventi, ma avvolge due giorni con emozioni e incontri per ricordare Luca Ciccioni, il bambino scomparso qualche anno fa a causa della leucemia che lo aveva colpito

Torna la Notte Gialla di Uboldo. Che non è una semplice notte di iniziative, ma avvolge due giorni con emozioni e incontri per ricordare Luca Ciccioni, il bambino scomparso qualche anno fa a causa della leucemia che lo aveva colpito. Il padre, Andrea Ciccioni, ha fondato l’associazione Quelli che con Luca che ha portato avanti nel tempo tantissime iniziative di raccolta fondi. La "Notte gialla" in programma sabato 24 e domenica 25 maggio, è una di queste belle iniziative. Tutto il programma della Notte gialla 2014 è possibile trovarlo sul sito dell’associazione. 

«La storia si legge, la storia si studia, la storia si sogna – spiega Andrea Ciccioni -. La storia la leggi, la studi, fatta da altri però. La storia la puoi fare anche tu, ci vuole coraggio, follia, orgoglio, incazzatura, ci vuole testa, ci vuole cuore. Soprattutto cuore. La notte gialla ha la sua storia che parte da lontano, da un soggiorno ed una cucina di casa. Da un divano, da una porta chiusa, da quell’essere maschio dentro con il sangue giallo che ti porta a “saltare in piedi sul divano” tante volte. Quel giallo che poi ritrovi in un ospedale, in una camera di ospedale. Quel giallo si offusca per colpa di una mascherina,vero, ma non sgiallisce mai. Anzi si cementa con te, lotta con te e per te sino alla fine. Quel giallo ti segue e ti accompagna a Tavullia in una notte in cui il domani e’ lontano. Ti accompagna sino al circuito da Vale..un panino, la cocacola, la liberta’.. Quel giallo vola con te e ti coccola li dove oggi sei. Quel giallo torna a luccicare piu’ forte e piu’ VIVO che mai in quel “cappello bianco da cuoco con dentro il 46″. La notte gialla nasce e scrive una nuova storia, nuove amicizie. La storia continua, la storia va avanti, la storia si fa il 24 e 25 maggio ad Uboldo. Se volete fare la storia con noi mollate tutto e venite in quei due giorni».

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 23 Maggio 2014
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