Negli scorsi mesi ‘Saronno al Centro’ ha offerto all’amministrazione Porro l’idea di rendere l’ex-tribunale un polo culturale e museale che restasse a beneficio della città, ma la proposta è stata scartata perchè giudicata da Porro “intempestiva” (???!!!): devono fare ‘palazzo sicurezza’. Abbiamo sottolineato che la commistione tra corpi militari e civili e gli uffici del giudice di pace non è ‘un granchè’ e che almeno il GDP potrebbe trovare sede per i prossimi due anni presso la Villa Gianetti ormai svuotata degli uffici di Saronno Servizi a seguito della compravendita degli immobili di via Roma: la presenza di ufficiali di stato e membri delle forze pubbliche potrebbe aiutare a preservare l’antica villa e il suo parco da possibili vandalismi. L’amministrazione è però rimasta sorda, confinata nel proprio bunker.
Torniamo a fornire un’altra idea: proporre l’edificio come unica sede del GDP di Busto Arsizio, ossia dell’intero basso varesotto e alto-milanese (Busto, Gallarate, Legnano e Saronno). Al momento gli spazi presso il tribunale di Busto Arsizio sono carenti, ma l’ex-tribunale saronnese è già una struttura ‘ad hoc’; raggiungere Saronno è facile con qualunque mezzo di trasporto; la presenza dei vari GDP giustificherebbe la presenza di personale debitamente formato e ciò potrebbe evitare al comune di Saronno i significativi costi di gestione (salutati dal segretario comunale come ‘successo’). Sarebbe da non sottovalutare l’indotto economico per le attività commerciali (soprattutto della ristorazione) della zona derivante dalla presenza di avvocati, contendenti, personale. L’amministrazione Porro, con casse rivelatesi sempre in debito di ossigeno (non ci sarebbero soldi per fare nulla, eppure quel che vogliono fare…), deciderà di perseguire la richiesta di decentramento del GDP oppure anche questa possibilità sarà ‘intempestiva’ e resteranno coi piedi cementati nel ‘palazzo sicurezza’? In Saronno al Centro c’è estrema sicurezza che il palazzo dell’ex-tribunale possa essere utilizzato molto meglio che ‘palazzo sicurezza’.