Domenica 8 marzo la Lega saronnese ha voluto festeggiare le donne raccogliendo le firme in piazza al motto: “Il modo migliore per difenderle è amarle”. La raccolta firme per l’inasprimento delle pene contro gli stupratori ha superato le attese: abbiamo oltrepassato quota mille e siamo in attesa di tutti i moduli bianchi che molte delle firmatarie hanno voluto portare a casa per amici e parenti. Siamo stati sorpresi del flusso continuo di gente – dichiara il segretario cittadino Veronesi – non ci aspettavamo di raccogliere più firme dell’ultima volta. Le donne si sono mobilitate in massa. Molte hanno anche stampato il modulo dal nostro sito Internet www.legavarese.com/saronno e ce l’hanno riconsegnato completo e firmato.

I cittadini saronnesi la pensano come noi e chiedono pene più severe per gli stupratori, che spesso la fanno franca.
Cerchiamo di conoscere meglio Proposta di Legge 666, presentata il 30 aprile 2008 dall’on. leghista Carolina Lussana in Commissione Giustizia della Camera. Il problema è sicuramente complesso, come è stato fatto notare da più parti, ma l’on. Lussana non è stata superficiale, anzi ha analizzato a fondo la questione e ha trovato delle soluzioni concrete. Non abbiamo chiesto solamente la castrazione chimica per gli stupratori abituali. I 14 articoli della Proposta di Legge leghista tolgono allo stupratore ogni via di fuga dalle proprie responsabilità. La nostra parlamentare è stata giustamente durissima e ha definito lo stupro come lesione gravissima contro la persona. Propone l’ergastolo per chi uccide stuprando. L’onorevole leghista non è andata per il sottile e con una straordinaria lucidità ha elencato tutta una serie di aggravanti per inasprire le leggi esistenti.