Bancomat clonati nel saronnese e i carabinieri aprono un’inchiesta. Due le denuncie presentate in poche ore al comando cittadino guidato dal capitano Paolo Degrassi che ora indagano su quanto sta accadendo. Nella rete di truffatori sono quindi finite per ora due persone. Il primo è un 55enne di Saronno che ha notato degli strani acquisti, avvenuti nel dicembre scorso, sul proprio estratto conto: circa 1.400 dollari negli Stati Uniti, dove l’uomo non si era sicuramente recato.
Quasi la stessa situazione vissuta dal secondo caso da un 42enne saronnese che ha notato sul conto, all’inizio di aprile, prelievi in Sud Africa per 2.300 rand, la moneta nazionale. Inutile dire che il titolare della carta non è mai stato in Sud Africa.

L’ipotesi principale è che siano state clonate materialmente le carte con tanto di codice pin. Il tutto avvenuto forse tramite il posizionamento di speciali slot che “copiano” la carta nei centri di prelievo. Sul fatto indagano comunque i carabinieri della compagnia di Saronno.