Finalmente approvato il bilancio del comune di Saronno. Il consiglio comunale che si è riunito in seduta straordinaria lunedì sera ha evitato l’arrivo del commissario ad acta dopo che nell’ultima seduta del mese scorso la maggioranza dei consiglieri aveva fatto mancare il numero legale per permettere l’approvazione del bilancio consuntivo del 2008. C’era molta attesa per questa seduta perché i malumori all’interno della maggioranza avevano fatto temere il peggio, soprattutto come immagine, in piena campagna elettorale (tutte le news e i candidati di Saronno).
In mezz’ora di seduta il bilancio è stato quindi approvato con 15 voti favorevoli della sola maggioranza. Oltre al centrosinistra, ha votato contro al documento anche la Lega Nord che nelle due amministrazioni Gilli è sempre stata all’opposizione e che invece alle prossime elezioni si presenta alleata del Pdl sostenendo come candidato sindaco proprio l’assessore uscente al bilancio, Annalisa Renoldi.

 

Il Consigliere comunale della Lega Nord, Raffaele Fagioli, ha motivato così il voto contrario della Lega: «Signor Sindaco Gilli, nel suo Bilancio 2008 non c’è nulla di leghista. Le insinuazioni, le ipotesi, le dichiarazioni di diversi politici ed amministratori, apparse a più riprese sui mezzi di informazione locale, riguardo l’assenza del nostro gruppo durante la seduta dello scorso 30 aprile, sono solo l’ennesima prova che la Lega Nord dà fastidio. La nostra assenza è stata malignamente letta come un attacco ai neo-alleati del PDL. Signor Sindaco, il 30 aprile eravamo impegnati in qualcosa di più importante che fare da stampella alla sua maggioranza: il 30 aprile noi leghisti abbiamo festeggiato l’approvazione del federalismo fiscale, primo passo verso la trasformazione in stato federale di questa repubblica centralista».

«Troppo comodo invocare la Lega Nord quando serve una stampella – ha concluso Fagioli -, per poi prenderla a calci e sputi (tutti metaforici, beninteso) rifiutando il dialogo, negando qualunque apertura su ogni tipo di proposta avanzata. Signor Sindaco Gilli, Lei ha ragione: noi leghisti siamo coerenti. La sua ironia non ci tocca. Come ha ben spiegato la scorsa settimana il segretario Veronesi, in un comunicato stampa dal titolo “Anna Lisa Renoldi persona giusta per fare il sindaco”, noi leghisti siamo coerenti e la nostra coerenza ci impone di confermare il voto negativo a questo Bilancio Consuntivo 2008. Un voto negativo coerente, che trae origine da 10 anni di opposizione costruttiva che mai ha ricevuto da parte sua, signor sindaco Gilli, il giusto apprezzamento. Un voto negativo non certo all’assessore al Bilancio, che è soltanto uno dei suoi collaboratori, a cui Lei ha affidato la gestione di una delega. Chi comanda è il Sindaco, quindi le responsabilità sono tutte sue, signor Sindaco Gilli».