Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni sulle elezioni appena avvenute (e che a Saronno continueranno con il ballottaggio) inviate dall’assessore provinciale della Lega Nord Alessandro Fagioli, che è anche segretario del Carroccio nella circoscrizione Saronnese.

Le elezioni europee si sono chiuse pochi giorni fa, le amministrative comunali hanno chiuso il primo turno in attesa del ballottaggio. Come sempre hanno vinto tutti e non ha perso nessuno, anzi , leggo sulla stampa le analisi del voto da parte di alleati ed avversari. Secondo loro a Saronno a perdere le elezioni sarebbe stata la Lega Nord.

Considerato che vincere al primo turno quando ci si trova a correre contro altri 5 candidati a sindaco supportati da 9 liste è veramente difficile. Tre noti medici, un noto avvocato, un noto commercialista, dite voi se è poco. L’intuizione dei nostri avversari a frammentare al massimo l’offerta di candidati a sindaco ed al consiglio comunale è stata notevole. Difatti si andra’ al ballottaggio.

12 liste per circa 340 candidati. Consideriamo almeno 10 preferenze di media a candidato per ogni lista, sono 3400 elettori che si staccano dai partiti per concedere la propria preferenza ad altre liste. Con 20180 voti validi, ci troviamo di fronte ad una volatilita’ del 17% circa. Un partito intero. Mi ha fatto piacere vedere finalmente molti volti nuovi candidati nelle liste e presenti ai seggi nel ruolo di rappresentanti di lista. Indipendentemente dagli schieramenti, è un significativo risveglio per la partecipazione alla politica saronnese.
L’alleanza a Saronno tra LN, PDL ed UDC ha comportato una serie di problematiche sul come gestire la campagna elettorale. La LN arriva da 10 anni di opposizione all’attuale amministrazione comunale di centro destra, mentre l’UDC attuale componente dell’amministrazione comunale è da un anno che non fa piu’ parte della coalizione di Governo a Roma.
La LN ha percio’ affrontato la campagna elettorale in maniera PROPOSITIVA: una serie di incontri pubblici con la cittadinanza, la costante presenza in piazza dei militanti e consiglieri comunali per presentare il programma di governo della citta’ e per presentare l’opera della LN al governo di Provincia, Regione e Stato.
Dunque la LN ha svolto una campagna elettorale in propensione al governo della citta’: non siamo caduti nella tentazione di rispondere ai diversi attacchi personali, aggressioni verbali ed in alcuni casi aggressioni fisiche. Sottolineo che la nostra candidata Anna Lisa Renoldi è sempre stata invitata ad ogni nostra iniziativa e la ringraziamo della costante partecipazione.

Non capisco dunque i commenti da parte di alcuni rappresentati dei nostri alleati circa la mancata vittoria al primo turno attribuibile ad un calo di voti o ad un mancato impegno della LN a supporto di Anna Lisa Renoldi.
I numeri possono essere interpretati in maniera diversa a seconda del proprio punto di osservazione.
Il tentativo di sostituire la LN come forza di maggioranza, da parte di due candidati a sindaco è fallito in quanto hanno raccolto solamente un seggio.
La LN è passata dal 10% del 2004 al 16% del 2009. Un buon +6% (+1100 voti) e soprattutto è passata da 2 a 5 consiglieri comunali (6 in caso di vittoria al ballottaggio).
Considerata la gia’ determinata composizione del prossimo consiglio comunale, la forza politica cittadina che puo’ vantare di aver raggiunto un obiettivo importante è proprio la Lega Nord, in quanto ha i numeri necessari per poter sostenere il sindaco.

Invito dunque gli amici del PDL ed UDC ad impegnarsi a vincere il ballottaggio ed a supportare la nostra candidata Anna Lisa Renoldi, quanto noi e piu’ di noi, senza dare per scontato il risultato. Il ballottaggio è un gioco d’azzardo, molto dipende dall’affluenza alle urne.
Colgo l’occasione per ringraziare i militanti , i sostenitori, i candidati e gli elettori della Lega Nord per il sostegno continuo ed instancabile.

Alessandro Fagioli – Segretario Lega Nord di circoscrizione Saronnese