Giovedì sera alle ore 21.00 in Piazza Volontari del Sangue l’on. leghista Paolo Grimoldi interverrà al “Concerto per l’Europa” in supporto della campagna a favore di Anna Lisa Renoldi sindaco. Grimoldi sostituirà Matteo Salvini a causa di un impegno televisivo di quest’ultimo.

La Lega saronnese vuole trasformare Sarònn in una città svizzera: più pulita e ordinata.

Non possiamo consegnare Sarònn ad una sinistra che vuole privilegiare i clandestini e gli ultimi arrivati, a discapito dei lavoratori e dei cittadini saronnesi. Non possiamo consegnare Sarònn ad una sinistra che ha tolto la sicurezza dal proprio programma. Per avere più sicurezza e meno delinquenza, è necessario votare Renoldi, affinchè la Lega possa andare al governo della città e fare pulizia. Non vogliamo ritrovarci in una città piena di clandestini, come dieci anni fa, quando governava la sinistra.

Quella stessa sinistra che vuole ribaltare il concetto di democrazia e che sola sostiene fortemente quei referendum che consentiranno ad un solo partito di detenere la maggioranza in Parlamento. La Lega, che sola difende gli interessi del popolo padano, si troverebbe relegata per sempre all’opposizione, senza la possibilità di cambiare il paese in senso Federale. Se questa legge fosse oggi in vigore, non avremmo potuto fare le Riforme, non avremmo potuto rispedire indietro i barconi dei clandestini, non avremmo potuto partire con il Federalismo Fiscale e non avremmo potuto tagliare le leggi inutili della burocrazia asfissiante dello stato centralista italiano.

I cittadini devono dimostrare coraggio, perchè la libertà e la democrazia devono essere conquistate giorno per giorno. Bisogna opporsi a questi referendum anti democratici che consegnerebbero il paese ad un partito unico. Un partito unico che sarebbe più facilmente controllabile dalle lobby e dai poteri forti.

Solo un vecchio trombone della politica, il picciotto delle lobby, che difende i soli interessi dei poteri forti saronnesi, poteva dichiarare che chi non ritira le schede del referendum manifesta il proprio voto e lede il diritto costituzionale della segretezza del voto. Falso! Se certe affermazioni fossero vere, allora si potrebbe anche sostenere che chi ritira le schede del referendum è sicuramente del PD, unico partito che sostiene i referendum.

Dove sono gli strenuti difensori della Carta Costituzionale? Gli ideali di democrazia sono stati barattati per una cadrega in Comune? Cosa dicono i nuovi alleati del PD? Non mi risulta che i partiti della Sinistra Saronnese siano d’accordo con il PD. Non vanno d’accordo già da ora e se vincessero al ballottaggio, farebbero la fine del governo Prodi dopo alcuni mesi di agonia.

Al seggio, prima della presentazione del documento d’identità e della tessera elettorale, bisogna dichiarare subito che non si vuole votare per i referendum. Prendete solo la scheda del ballottaggio e votate Renoldi.