Nel consiglio comunale del 3 agosto è stato approvato il Piano per il Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2009/10. «L’amministrazione – spiegano dal Comune in un comunicato – è da sempre attenta ed impegnata per garantire, con un sostanzioso contributo economico, l’alta qualità dei servizi didattici offerti, che passa anche attraverso la realizzazione di progetti, iniziative ed eventi (previsti dal Pof, il Piano dell’offerta formativa) e il sostegno per gli studenti in situazione di disabilità e di disagio».

L’ammontare della cifra del Piano per il prossimo anno scolastico è di 471.725 euro, con un incremento rispetto all’anno scorso (467.436 euro) e a due anni fa (421.690 euro).

L’amministrazione comunale mette a disposizione, attraverso gli educatori, 202 ore settimanali suddivise sui vari plessi, oltre alle 85 che l’Ufficio Scolastico Provinciale di Varese mette a disposizione per le nostre scuole. Poiché la base d’asta è aumentata, l’impegno per il Comune sarà di 142.400 euro più iva, al quale vanno aggiunti 50.000 euro per il sostegno educativo di quattro alunni diversamente abili. Inoltre è prevista una spesa di 28.500 euro per trasporto di quattro minori diversamente abili in strutture specializzate della zona. Si conferma anche il servizio pedagogico operato dalla dott.ssa Cereghini.

 

Per quanto riguarda il servizio mensa, nell’anno scolastico appena trascorso l’amministrazione comunale ha integrato 115.655 euro a fronte di ben 67.320 pasti erogati. L’amministrazione ha deciso di ritoccare i costi per l’utenza a partire dal prossimo 1° gennaio, in linea con quanto avvenuto nei Comuni limitrofi. Rimane invece invariata la gratuità dei pasti per il terzo figlio frequentante nonché in casi di disagio socio-economico.

Per l’acquisto di materiale di facile consumo e di sussidi didattici è stato previsto un finanziamento di 18.000 euro, oltre ad altri 8.000 euro per il funzionamento della segreteria (con l’obbligo poi di rendicontare e di relazionare in merito agli acquisti operati e alle spese sostenute). Per i libri di testo agli alunni delle scuole primarie si prevede una spesa di 14.500 euro.

Il contributo alla scuola materna “Berra” sarà di 160.000 euro, cifra che include anche gli interventi di sostegno per due minori in situazione di disabilità.

Come ogni anni l’amministrazione comunale intende anche sostenere attraverso un contributo ad hoc le varie iniziative che gli insegnanti propongono a organizzano durante all’anno scolastico per il benessere e il coinvolgimento degli studenti. Ricordiamo i Giochi Sportivi e Studenteschi, i Giochi Matematici, il Progetto “E adesso pedalare”, il Progetto Scienza Under 18 e altre iniziative legate alla danza, all’educazione stradale, alla psicomotricità e all’animazione alla lettura. Uno stanziamento ad hoc è stato anche previsto per la presenza di un facilitatore multiculturale per l’inserimento degli studenti stranieri e per il trasporto gli alunni alla piscina di Mozzate.