Sugli allagamenti che travagliano in questi giorni il sottopassaggio di Via Primo Maggio interviene Luciano Porro, candidato sindaco di Saronno per il centrosinistra alle prossime elezioni cittadine. Un fenomeno "che purtroppo è ancora in corso mentre scrivo, è dovuto ad un’occlusione fognaria in Via Legnanino, un imprevisto che ha messo in ginocchio per giorni la viabilità cittadina" scrive desolato.
"Nonostante il lavoro alacre di parecchi uomini della Saronno Servizi, ancora impegnati in questo preciso momento, la situazione non sembra destinata a sbloccarsi in breve se non con l’aiuto del tempo, che fortunatamente nelle prossime ore dovrebbe volgere al bello. E così ancora una volta Saronno è stata immobilizzata, con centinaia di automobilisti inferociti per le lunghe code, da un acquazzone di ordinaria intensità". Ossia quello che stamane ha flagellato tutta l’alta Lombardia.
"Tutto ciò è inaccettabile, nel 2010…! Lo era anche in passato, ma più gli anni passano e più ci si dimostra incapaci di porre rimedio a questo problema. Passano gli anni, passano le amministrazioni, passano i soldi… solo le auto non passano, con una perseveranza sempre più intollerabile… Sono solidale con tutti i saronnesi, giustamente infuriati, che hanno subito per l’ennesima volta dei disagi a causa degli allagamenti, e mi impegno in prima persona " scrive Porro aggiungendolo alle promesse aggli elettori "a far sì che questa assurda ‘piscina artificiale’ che divide in due periodicamente la nostra città diventi al più presto possibile un ricordo del passato".