Le hanno tolto il seno sinistro, ma non vi era alcun tumore di asportare. L’incredibile storia è stata raccontata davanti alle telecamere di Mi manda RaiTre e coinvolge una donna 47enne di Biandronno che è stata operata in seguito ad alcuni esami effettuati all’ospedale di Saronno dopo che, nella primavera del 2007, aveva sentito un nodulo al seno.
A raccontare l’accaduto proprio la signora, originaria di Foggia, che ha poi presentato una causa civile e penale contro l’ospedale di Saronno, che fa capo all’azienda ospedaliera di Busto Arsizio guidata da Pietro Zoia, e contro la clinica Melloni dell’azienda Fatebenefratelli. Alla base di quanto accaduto vi sono una serie di incongruenze, così come ha raccontato la donna: sottoposta a una mammografia e a un esame citologico, il primo aveva dato risultato negativo, mentre il secondo non aveva dato speranza. Da qui la decisione dei medici milanesi per l’asportazione.
Dopo l’operazione la donna ha riportato un’invalidità del 50%, hanno raccontato durante la trasmissione della Rai. Lei non può più svolgere il suo lavoro e ai microfoni ha sottolineato più volte che «mi ha tolto tutto».
Durante la trasmissione andata in onda nei giorni scorsi è intervenuto anche il direttore generale Pietro Zoia che, dopo aver espresso la propria solidarietà alla donna, ha spiegato come sia in corso un’indagine della magistratura tramite le quale «saranno chiarite tutte le responsabilità».