Lionello Cerri nuovo presidente del Teatro di Saronno. La nomina è avvenuta martedì sera da parte del consiglio di amministrazione. Il saronnese Cerri, che sostituisce Sergio Giacometti il quale per cinque anni ha guidato il teatro cittadino, è molto noto al mondo dello spettacolo, sia come “creatore” dell’Anteospaziocinema di Milano, sia come produttore cinematografico. Tanto che al suo attivo ha  film come Fuori dal mondo di Giuseppe Piocconi o il recente Cosa voglio di più di Silvio Soldini. Al fianco di Cerri nel consiglio di amministrazione sono stati nominati Anella Todeschini (Indipendente), Ilaria Angelone (Tu@Saronno) e Giampaolo Schembri (Pdl). Il collegio dei revisori dei Conti rimarrà invece in carica fino a giugno 2011.

«Sono stati per me 5 anni di grandi soddisfazioni, sia nei rapporti con il pubblico sia in quelli con gli attori – ha spiegato Sergio Giacometti -. Quando ho assunto la presidenza del teatro ho trovato una situazione a dir poco catastrofica, non solo sul fronte del deficit ma anche della gestione del personale. Grazie ad una attenta e severa gestione abbiamo ridotto le perdite. Gli abbonati sono aumentati di oltre il 30% e soprattutto gli incassi sono cresciuti fino a superare il costo dei cachet, un risultato mai raggiunto in passato. Ad oggi il Giuditta Pasta è il primo teatro in Italia tra tutti quelli che hanno sede in città non capoluogo. Lascio quindi con rammarico, non certamente per demerito, questo incarico».

Ora il teatro non potrà più essere una società per azioni. Secondo le nuove leggi, nei comuni tra i 30mila e i 50mila abitanti, non ci potrà essere più di una società partecipata. Per questo esiste già la Saronno Servizi e la fondazione potrebbe essere la soluzione ideale per il teatro cittadino. «L’assetto sarà cambiato in una fondazione – spiega il sindaco Luciano Porro -, attraverso la quale potremo accedere a fondi che ci permettano di mantenere la struttura riducendo il contributo comunale».