La Lega si lamenta perchè l’attuale amministrazione cerca e trova soluzioni a 360° in ambito sociale?

Ci teniamo a ricordare ai rappresentanti della Lega che opporsi alla rinascita dello sportello immigrati vuol dire negare un fondamentale supporto amministrativo a più di tremila cittadini europei ed extracomunitari regolari (tra i quali originari dell’America, Africa ed Asia) che hanno scelto di risiedere nella nostra città e che presentano problematiche differenti tra loro.

Parliamo di un servizio fornito a migranti che vogliono rispettare le regole. In tutte le città più evolute d’Europa viene fornito questo servizio ai propri cittadini e non vogliamo credere che i consiglieri della Lega aspirino a far diventare Saronno una città con orizzonti sociali limitati e arretrata rispetto ai tempi. O forse si?

Ormai è chiaro che il partito di Bossi è fossilizzato su una politica fuori dal tempo e lontana dalla realtà che ci circonda. Al contrario dell’attuale maggioranza di centro-sinistra che si sta impegnando per integrare nel modo più efficiente possibile quel 10% della cittadinanza saronnese che non è di origine Italiana, così da semplificarne l’inserimento nel nostro sistema di regole amministrative e nel tessuto sociale.