Ogni dieci giorni il Comune di Saronno pubblica l’analisi relativa alla qualità dell’aria nel territorio saronnese. I rilevamenti analizzati di seguito sono circoscritti al periodo da venerdì 19 a domenica 28 novembre 2010.

I dati raccolti dall’osservatorio locale rivelano le medie giornaliere degli indicatori di inquinamento, che tengono sotto controllo le due criticità dell’inquinamento atmosferico a Saronno: le polveri di piccolo diametro nella stagione fredda e l’inquinamento fotochimico nella stagione calda.

In questo periodo pre-invernale la criticità principale per la città riguarda quindi il valore PM10 inerente alle polveri con diametro aerodinamico inferiore ai 10 micrometri, ovvero le “polveri sottili”. La soglia di riferimento da non superare è di 50 microgrammi al metro cubo, un valore che non andrebbe toccato per più di 35 giorni all’anno, mentre la media annuale dovrebbe essere di 40 microgrammi al metro cubo. L’Organizzazione Mondiale per la Salute suggerisce poi come linea guida un limite ottimale di 20 microgrammi al metro cubo per la media annuale.

In Saronno il livello soglia per le polveri sottili di 50 microgrammi al metro cubo è stato superato nella giornata di giovedì 25 novembre 2010, quando si è registrata quota 57 microgrammi al metro cubo. Può essere interessante sapere che domenica 21 novembre e venerdì 26 novembre sono state le giornate meno inquinate con un valore di PM10 rispettivamente di 13 e 14 microgrammi al metro cubo.