Il limite dei 30 all’ora continua a far discutere. Mancano pochi giorni alla scadenza dell’ordinanza del sindaco che impone il limite su tutto il territorio comunale, ma si continuano a cercare soluzioni, tanto che i rappresentanti e fondatori della pagina Facebook contro il provvedimento, chiamata Dico no ai 30 km/h a Saronno, hanno recentemente incontrato il primo cittadino.
Incontro durante il quale è stato sottoscritto un documento con una serie di interventi condivisibili da entrambe le parti per cercare di limitare la produzione di inquinanti. 

Molti i punti del documento:  definizione di alcune zone dove lasciare che i 30 all’ora rimangano in vigore “per la sicurezza dei cittadini”, trasporto dei bambini a scuola incentivando il car pooling, dissuasori di velocità nelle arterie principali, strisce rumorose da realizzare, promozione dell’utilizzo dell’autobus, riduzione dei semafori, controlli maggiori su auto a euro 0 o 1, controlli su concessioni pass per la ZTL, vietare di tenere i motori accesi ai bus durante le soste, cambiare il trasporto pubblico locale con mezzi elettrici, imporre chiusure delle porte ai negozi. E molto altro.
Entrambe le parti si sono dette soddisfatte dell’incontro e delle proposte avanzate, tanto che il documento è stato condiviso anche dal primo cittadino, Luciano Porro, che ha espresso la propria soddisfazione per le proposte avanzate.