Non accenna a interrompersi la crisi della Focol Legnano: neppure il derby di B2 risveglia la squadra di Pacifico, che cade in tre set contro la Yamamay perdendo la sua quinta partita consecutiva. Solo la matematica tiene ancora in corsa per la salvezza Bodio, sconfitta anche dalla Foppapedretti; lo stesso vale per Orago in B1. Torna invece alla vittoria Castellanza, che regola in tre set Campagnola, ma Cislago non può approfittarne e resta a meno 6 dal quartultimo posto. Infine grande prova di Villa Cortese che sfiora l’impresa contro la capolista Casalmaggiore, rimontando due set per poi arrendersi al tie break.
Pallavolo Castellanzese-Campagnola Idea Volley 3-0 (25-20, 25-18, 25-20) – Senza le acciaccate Manfredini e Vigato, Castellanza ha uno scatto d’orgoglio e ritrova la vittoria contro un Campagnola a sua volta privo di Alvarez. Gara dominata in lungo e in largo dalle neroverdi, che fanno subito il break nel primo set (8-2) e tengono il vantaggio con facilità (16-9, 21-11) prima di perdere qualche punto nel finale. Stesso discorso nel secondo: 8-2, 16-10, 21-14 e set in archivio sul 25-18. Nel terzo set Campagnola dà qualche segnale di vita (8-5) ma il distacco rimane sempre ampio in favore di Castellanza, che si porta sul 16-12 e sul 21-13 e chiude 25-20 malgrado qualche distazione nel finale di gara.
Castellanza: Rizzelli 2, Trezzi 9, Bottinelli 12, Massarotto 9, Baldone 11, Montenegro 10, Orlandi (L). N.e. Accoto, Manfredini, Vigato. All. Buonavita.
Atomat Udine-Cistellum Cislago 3-1 (25-20, 20-25, 25-21, 25-19) – Il Cistellum non ripete l’impresa dell’andata e torna da Udine senza punti ma con tanti rimpianti: con qualche errore in meno (ben 34 quelli commessi dalle ospiti) si sarebbe potuta muovere la classifica. Nel primo set l’attacco al centro e qualche decisione arbitrale avversa fanno la differenza in favore di Udine (25-20), poi Cislago si rimette in corsa nel secondo, pur rischiando di subire la rimonta dall’11-17 al 16-17. Nel terzo c’è equilibrio: Udine si stacca sul 10-6, si riavvicina il Cistellum sul 13-12 ma nel finale, sul 21-20, arriva un break di 3-0 che decide il set in favore delle friulane. Cislago prova a reagire nel quarto parziale (dall’8-5 all’8-8) ma sul 14-16 ecco la fuga decisiva di Udine: 5-0 con due errori ospiti in attacco e due murate, e la partita va in archivio. «C’è parecchio rammarico – commenta Gabriele Meroni – l’abbiamo persa noi, commettendo troppi errori non forzati in situazioni semplici».
Cislago: Pagnin 1, Sintich 12, Girola 9, Moraghi 10, Bettoni 10, Monne 25, Meoni (L). N.e. Turconi, Perinetto, Cartabia, Mantaut (L2). All. Meroni.
Eas Italia Orago-Domovip Porcia 1-3 (10-25, 18-25, 25-23, 17-25) – Come da pronostico Orago cede alla seconda in classifica, pur riuscendo a strappare un set. Dopo un primo parziale dominato dalle ospiti, nel secondo l’Eas Italia regge fino al 15-16 prima di arrendersi sul 18-25. Porcia sembra poter chiudere nel terzo (8-10, 11-18) ma opera troppi cambi che consentono a Orago di piazzare un “parzialone” di 9-1 e portarsi avanti 20-19. Rientrano le titolari, ma è troppo tardi e il set si chiude 25-23. Nel quarto set ancora fuori Chiopris Gori, la più pericolosa delle ospiti, e Orago ne approfitta per portarsi 8-2; l’allenatore friulano corre ai ripari, Porcia riesce a recuperare subito lo svantaggio e sul 15-16 piazza il break decisivo per la vittoria.
Orago: Gozzini 2, Danielli 10, Brunella 11, Danesi 13, Mazzaro 10, Ferrara 8, Parrocchiale (L), Ruben 1. N.e. Filippin. All. Nastasi.
GSO Villa Cortese-Pomì Casalmaggiore 2-3 (16-25, 13-25, 25-23, 25-19, 12-15) – Contro la capolista Casalmaggiore delle grandi ex Moneta, Garzonio e Valli va vicinissima all’impresa Villa Cortese, che ancora una volta recupera due set di svantaggio per poi arrendersi al tie break. Senza storia i primi due parziali, sembra tutto facile per le parmensi che però commettono l’errore di rilassarsi troppo e lasciano rientrare in partita le biancoblu: vinto in volata il terzo set (19-18, 25-23), addirittura dominato il quarto, chiuso a 19. Nel tie break però ha la meglio la squadra ospite grazie ai punti di Serena Moneta, che chiude da top scorer a quota 28.
Villa C.: Di Pinto, Bianchini 9, Figini 10, Costenaro 3, Perinelli 15, Sylla 24, Ardo (L), Dall’Ara 1, Bordignon 2, Bertaiola 5, Mazzola. All. Bardelli.
Girone A – Classifica: Casalmaggiore 45; Fontanellato 44; Ornavasso 42; Vigevano, Monza 40; Cadelbosco 39; Parma 37; Vigolzone 36; Asti 30; Genova 27; Settimo T. 20; Reggio 10; VILLA CORTESE 9; Casale 1.
B2 FEMMINILE – Si sapeva che sarebbe stato un derby difficile per la Focol Legnano, reduce da quattro sconfitte di fila e ormai esclusa dalla lotta per i playoff dopo un lungo inseguimento; difficile però immaginare che la giovane Yamamay Pro Patria potesse dare alle rivali una così sonora lezione. Il 3-0 finale non lascia appello: la Focol, con Massara e Armonia in panchina, parte bene nel primo set, ma dopo una lunga rincorsa viene raggiunta sul 20-20 e beffata ai vantaggi (28-30). La Yamamay chiude poi con autorità anche il secondo set (22-25), trascinata dai 16 punti di Zingaro e dai 15 di Spirito, e si aggiudica il terzo sul 20-25 chiudendolo con un punto che riassume tutta la partita: errore in attacco delle legnanesi dopo una difesa di piede di Zingaro. Buona, per le bustocche, la prestazione di Prandi, subentrata in palleggio a Bruzzone nel corso del primo set.
Legnano viene così raggiunta al quinto posto dalla Foppapedretti Bergamo, vittoriosa per 0-3 (14-25, 22-25, 20-25) sul campo dell’Aquatech Bodio: la squadra di Uma non si è ancora arresa, come dimostrano la rimonta nel secondo set (dal 17-24 al 22-24) e la reazione nel terzo (9-1, 13-5 prima di subire il sorpassso con un eloquente 13-18). Il prossimo turno potrebbe però già segnare la retrocessione matematica in serie C.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.