È stato promosso a pieni voti, e finanziato con 400 mila euro in due anni, il progetto presentato dalla Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita in risposta al bando di Fondazione Cariplo ‘Promuovere progetti internazionali finalizzati al reclutamento di giovani ricercatori’.

Obiettivo del bando e della candidatura: promuovere un progetto ad elevato profilo internazionale per cui un riconosciuto ricercatore straniero coordini un team di giovani ricercatori italiani ai quali venga fornita la possibilità di collaborare con autorevoli istituti di ricerca nazionali e internazionali e di consolidare così il proprio percorso formativo.

 

«Il soggetto in questione è il Prof. Ray W. Chrisman, autorevole ricercatore americano in chimica inorganica, con pluridecennale esperienza in materia di biotecnologie e micro tecnologie per applicazioni medico-scientifiche – spiegano dal centro di ricerca -. Il Prof. Ray, di Washington, per due anni – e non meno di 8 mesi l’anno – seguirà il progetto presso la struttura dell’Insubrias BioPark, a Gerenzano, formando e coordinando tre giovani ricercatori italiani. Obiettivo della ricerca: sperimentare nuove tecnologie per ridurre l’inquinamento attraverso l’utilizzo di micro-reattori, la realizzazione e lo sviluppo di tecnologie di microscala all’avanguardia».

 

Il titolo del progetto del parco scientifico di Gerenzano premiato è "Sviluppo di processi di produzione di sostanze chimiche e biologiche con applicazione di concetti di QbD (Quality by Design) mediante l’applicazione di microtecnologie intensificate e tecnologie analitiche di processo (PAT) in tempo reale". Il progetto verrà attivato nei prossimi mesi e i ricercatori verranno selezionati tramite bando pubblico.

«Intendiamo creare le condizioni per invertire il flusso migratorio dei cervelli in fuga e far crescere team di giovani ricercatori inserendoli in progetti eccellenti – spiega Andrea Gambini direttore dell’Insubrias BioPark, ente promotore e sostenitore del progetto -. Fondazione Cariplo ci ha dato una grande opportunità con questo bando che permette di mettere al centro il capitale umano e di formarlo, incrementarlo, valorizzarlo e soprattutto trattenerlo per non perdere un vantaggio competitivo che altrimenti finirebbe altrove».