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Conoscere il Parco del Lura: aperti i Centri Visite

Domenica 17 aprile verranno aperti il Centro Visite del Rosorè e quello del Roccolo. Occasione per avvicinare e conoscere gli habitat naturali che caratterizzano la valle

Il Consorzio Parco del Lura è impegnato in un costante lavoro di miglioramento e riqualificazione della rete ecologica in cui è inserita l’area protetta. Per arricchire e fruire al meglio delle potenzialità del Parco sono stati realizzati due Centri Visite permanenti per la valorizzazione di differenti ambienti naturali e fornire informazioni su un’area che, malgrado sia fortemente antropizzata, possiede significative peculiarità naturalistiche. Il territorio è rappresentato e raccontato attraverso ricostruzioni quali diorami e vasche che rappresentano fedelmente gli habitat del territorio e la natura dell’area protetta. Ogni struttura ospita un Centro specializzato nell’interpretazione degli ecosistemi naturali: il Centro Visite del Rosorè è rivolto all’interpretazione degli ecosistemi acquatici, mentre il Centro Visite del Roccolo è dedicato all’interpretazione degli ecosistemi forestali.
 
Rosorè: Centro interpretativo degli ecosistemi acquatici
Il Centro Interpretativo degli habitat acquatici – localizzato nell’area del Rosorè di Bregnano (Co) nelle immediate vicinanze di un’area umida didattica e del laghetto di pesca sportiva – è uno spazio deputato alla conservazione e allo studio degli ambienti e delle forme di vita acquatiche: pesci, invertebrati e piante. Analogo a un centro multifunzionale, gli aspetti della ricerca naturalistica vengono accostati a quelli educativi e di valorizzazione delle specie e del territorio in cui si inserisce il Parco del Lura. Oltre all’evidente scopo didattico rivolto agli studenti dei comuni del Consorzio, il Centro Interpretativo degli habitat acquatici è una potenziale grande attrattiva per gli escursionisti e presenta ricostruzioni di ambienti naturali anche molto distanti dalla loro sede originaria, molte volte con caratteristiche suggestive e particolari che possono arricchire una rilassante passeggiata nel Parco. Del resto, il ruolo di un Centro Visite come questo è anche quello di farsi intermediario tra scienza e grande pubblico, utilizzando un contesto particolarmente ricco di opportunità, stimoli e suggestioni che, supportato da una progettazione didattica, permette di attrarre, sensibilizzare, informare, documentare, intrattenere. In poche parole: educare divertendo.
 
Centro interpretativo degli ecosistemi forestali
Il Centro di interpretazione degli Ecosistemi Forestali è un luogo dedicato alla comprensione degli equilibri ecologici dell’ambiente bosco e trova collocazione all’interno di una struttura recuperata dal Consorzio Parco del Lura. Si tratta di una tipica architettura venatoria per la pratica dell’uccellagione: il Roccolo, situato tra i comuni di Cermenate e Cadorago. L’impianto fondamentale del Roccolo consisteva in una collana di alberi in doppio filare posizionati, con forma a ferro di cavallo (tondo), verso valle. Il "casello", una costruzione, a forma di torretta, spesso avvolta da erbe rampicanti o alberi addossati con lo scopo di mascherare la struttura operativa, veniva edificato dove era possibile avere una vasta visuale e dominare il tondo.
Oltre al valore storico e architettonico della struttura in sé e agli importanti apprendimenti ed osservazioni possibili nel contesto naturalistico dell’area, il Centro Interpretativo degli Ecosistemi Forestali è un polo attrattivo per escursionisti, gruppi e scolaresche e presenta ricostruzioni di ambienti naturali nelle differenti stagioni (diorami) con caratteristiche suggestive e particolari della fauna selvatica specifica del territorio.
 
Orari: I Centri Visita saranno aperti dalle ore 9.00 alle ore 17.00, grazie alla collaborazione con le Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia di Como, nelle seguenti domeniche: 17 aprile, 15 maggio, 19 giugno, 17 luglio e in occasione della biciclettata che si svolgerà a settembre.

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 14 Aprile 2011
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