Castellanza scatenata sul mercato, nel segno del “ritorno di fiamma”: negli ultimi giorni sono stati ufficializzati i primi due acquisti della formazione di B1, in realtà due vecchie conoscenze, dato che a rivestire la maglia neroverde saranno la schiacciatrice Viviana Ballardini e la centrale Simona Moraghi. Il passato castellanzese è molto recente per “Bibi”, che aveva disputato con le “streghe” la stagione 2009-2010 ed è tornata alla corte del ds Pozzi dopo una breve parentesi a Monza: con la banda trentacinquenne, già protagonista della cavalcata verso la serie A1 di Villa Cortese, Castellanza rinforza un reparto che vedrà per la prossima stagione la partenza di Valentina Montenegro. Simona Moraghi (nella foto), invece, mancava da Castellanza dal 2008: dopo essere cresciuta nel settore giovanile della società neroverde, la centrale del 1989 ha disputato due stagioni di B1 a Orago e l’ultima a Cislago, dove ha destato un’ottima impressione nonostante la retrocessione. Anche qui, il suo arrivo fa fronte a una partenza importante, quella di Daniela Bottinelli. A questo punto la squadra affidata a Giordano Maiocchi, con la conferma di Manfredini e quella probabile di Vigato, si avvicina alla quadratura definitiva. Restano i punti interrogativi sul ruolo di libero (Elena Orlandi vorrebbe chiudere la carriera) e sulla regia: serve almeno un secondo palleggiatore, visto l’addio della giovane Accoto. Sarà sicuramente diversa, invece, la maglia per la prossima stagione: il nuovo main sponsor della squadra è infatti la Gobbo Allestimenti di Legnano.

CISLAGO A CARNELLI – Mentre Orago, Villa Cortese e Yamamay sono impegnate nei rispettivi campionati nazionali giovanili, anche il Cistellum festeggia uno storico ritorno: alla guida della squadra appena retrocessa in B2 arriva Massimo Carnelli, per anni a Cislago come vice allenatore ai tempi della serie A. Il coach, già protagonista di diversi campionati con l’Eldor Cantù, è reduce da un’annata sfortunata a Legnano, dove ha guidato la squadra di serie D ma è stato costretto alle dimissioni prima della fine del girone d’andata. Sul fronte giocatrici, incassata la partenza di Moraghi, la dirigenza ha blindato il resto della rosa ed è alla ricerca di una centrale e una schiacciatrice per completare l’organico.

SARONNO RIPARTE DA BERTINI – Grandi novità per Saronno: i biancoblu affidano a sorpresa la panchina a Vittorio Bertini, che dopo un anno da palleggiatore torna a ricoprire il ruolo di tecnico come già a Monza, Milano e Vimercate. «Sono molto soddisfatto che Vittorio abbia deciso di condividere il progetto Saronno – ha dichiarato il ds Roberto Munk – la sua esperienza dentro e fuori dal campo sarà utile alla crescita del nostro movimento pallavolistico». Ma il divorzio con Claudio Gervasoni è stato tutt’altro che indolore: «Per me è stato un fulmine a ciel sereno – commenta l’ex coach, ora alla ricerca di una squadra – mi dispiace, ma le modalità di questa decisione si commentano da sole». L’avvento di Bertini alla guida dei biancoblu ha convinto anche l’opposto Davide Bagatin a proseguire la carriera, mentre nel ruolo di banda arrivano due volti nuovi: Federico Moro, classe 1987, da Cantù (aveva già giocato con Bertini a Vimercate), e Alberto Monni, protagonista di un’ottima annata a Motta Visconti. Confermati Buratti e Tascone al centro, qualche dubbio in più da Gerbella, mentre in palleggio resta da definire il sostituto di Bertini: tra i papabili c’è il giovane e talentuoso Andrea Moro (Gorgonzola), fratello di Federico.