Una nuova vita per l’ex Seminario. La sede dell’Università dell’Insubria ospiterà una nuova scuola, portando una maggiore liquidità nelle casse del comune e una nuova offerta formativa. L’università non sparirà, ma riguardo i locali che non venivano utilizzati, il comune ha deciso di affidarli a qualcun altro, facendo quadrare un accordo anche con il rettore dell’università varesina.Il comune, però, non fa ancora sapere quale istituto si insedierà nell’edificio.

La convenzione con il nuovo ente scolastico, che dovrebbe occupare i locali inutilizzati dall’Università dell’Insubria, doveva essere approvata dalla giunta martedì mattina. Dopo una riunione lampo di assessori e sindaco il punto è stato rinviato a una riunione di Giunta in programma giovedì. Non si conoscono le motivazioni, si sa solo che pochi minuti prima il sindaco Luciano Porro e l’assessore Cecilia Cavaterra davano l’accordo come concluso. «Si tratta di una convenzione per gestire luoghi comuni tra università e questo nuovo ente – avevano spiegato sindaco e assessore -. A fronte di affitto ridicolo di 12mila euro che pagava l’università, ora con questo accordo si riesce a gestire meglio tutti i locali, con qualche decina di migliaia di euro in più per le casse del comune».

Nell’accordo tra l’ente scolastico e il comune sarebbe previsto anche la sistemazione delle aule. In carico all’amministrazione il rifacimento del tetto, approvato da una delibera di Giunta lunedì sera, per un’investimento di circa 81mila euro. «È un lavoro che siamo impegnati a fare, mentre l’ente scolastico si occuperà di mettere a norma i locali – hanno spiegato Porro e Cavaterra -. Da diversi anni il palazzo dell’ex seminario era per metà vuoto. Era da irresponsabili mantenerlo tale. Ci auguriamo che in futuro si faccia quello che l’università non è mai riuscita a fare, ovvero il coinvolgimento del territorio, da entrambi gli istituti scolastici. Chiediamo comunque che in futuro l’università possa organizzare eventi culturali coinvolgendo le diverse società sportive, soprattutto l’atletica cittadina che sta ottenendo ottimi risultati a livello nazionale».