Mercato bollente per la pallavolo varesina: non sul terreno dei giocatori, ma su quello dei diritti. Anche quest’anno, infatti, la composizione dei gironi di serie B si deciderà in gran parte a tavolino: l’ultima novità, per quanto già annunciata, è la comparsa della Pallavolo Tradate, che ha acquisito i diritti per partecipare alla B1 dalla Juvenilia Padova (già avversaria di Castellanza, Orago e Cislago nell’ultima stagione). Della squadra presieduta da Paolo Bottacin, per ora, non si sa molto: il direttore sportivo è una vecchia conoscenza come Bruno Colombo, mentre l’allenatore è la novità Alessandro Greco (nella foto), che l’anno scorso, alla prima esperienza in B2, ha centrato subito la promozione con Saonara. Si attendono conferme ufficiali sugli sponsor e sui progetti della società, la seconda consecutiva a tentare il “salto triplo” dalla D alla B1 dopo Cislago: già nelle prossime ore potrebbero esserci novità di rilievo.

LEGNANO NON CHIUDE – Per un soffio non si è ricostituita a Tradate (almeno per ora) l’accoppiata tra Colombo e Massimo Pacifico, già artefice dei successi di Carnago: fino alla scorsa settimana il coach era sicuro del rinnovo con la Focol Legnano, ma proprio negli ultimi giorni la società ha deciso di ridimensionare il progetto, un po’ per problemi economici, un po’ per i cattivi risultati delle stagioni precedenti. Le legnanesi resteranno comunque in B2, ma con una squadra giovanissima e ancora tutta da costruire: l’unica confermata è Stefania Ranghetti, nessuna certezza invece sul nome del nuovo allenatore. Tutto avvolto nel mistero anche a Cislago, dove il nuovo allenatore Massimo Carnelli sta valutando diverse giocatrici per la prossima stagione.

CASTELLANZA SI RINFORZA – Sul mercato è dunque caccia ai “gioielli” di Legnano, ma intanto Castellanza continua a muoversi su altri fronti: dopo Ballardini e Moraghi arrivano in maglia neroverde anche le schiacciatrici Sara Angeli, grande talento classe ’89 scuola Pro Patria e nell’ultima stagione al Sanda, e Silvia Costantini (nella foto), appena 19enne ma già campionessa di beach volley (ha conquistato il titolo italiano Under 19 nel 2009). Con la “promozione” dell’altra promessa Silvia Sala (classe 1991) si completa anche il reparto centrali; restano da definire il libero che prenderà il posto di Elena Orlandi – che non smetterà con la pallavolo – e la diagonale palleggiatore-opposto. Intanto la seconda squadra delle “streghe” rinuncia alla C per giocare in serie D sotto la regia di Gabriele Meroni, ex Cislago.

IL RITORNO DI ORAGO – A volte ritornano e, nel caso di Orago, succede molto spesso: la pubblicazione da parte della Fipav della lista delle squadre ripescabili conferma, di fatto, che entrambe le formazioni del progetto giocheranno la prossima stagione in B1. La MC-Carnaghi, malgrado le voci che parlavano di un avvicendamento con Galimberti, dovrebbe essere ancora affidata a Franca Bardelli; Bianchini, Bertaiola e Ardo, non più impiegabili nel campionato Under 18, lasceranno il gruppo per essere rimpiazzate dalle giovani di Orago. Tutta da reinventare l’Eas Italia, che non potrà più contare su Chiara Gozzini (nuovo acquisto di Bodio in C), Brunella e Dainelli; al timone, anche se manca ancora la conferma ufficiale, ci sarà un mostro sacro del volley lombardo come Alberto Moscato, per anni selezionatore regionale.

MASCHILE – Quasi completa la rosa di Saronno, che in palleggio ha scelto Andrea Moro (ex Gorgonzola) mentre al centro ha acquistato Stefano Cecchini dal Gonzaga Milano e rinnovato il contratto con Gerbella. Rispetto alla scorsa stagione confermati anche De Finis come libero e Pizzolon, nel nuovo ruolo di banda; per completare la rosa si provano il giovane palleggiatore Alessandro Paccioretti, ex Pro Patria Busto, e Federico Ballerio da Varese. E proprio la Wiskey è alla prese da qualche settimana con un dubbio amletico: acquisire il diritto per la B2 o ripartire dalla D, grazie alla collaborazione con la Scuola del Volley di Annalisa Zanellati ed Eraldo Buonavita? Nelle ultime ore la bilancia sembra essersi spostata verso la categoria superiore, dove la squadra di Andrea Boni sbarcherebbe grazie all’acquisto del diritto di Chiari. In questo caso la dirigenza potrebbe tentare di ricostituire una parte del gruppo che qualche anno fa era andato a un passo dalla B1, con lo stesso Buonavita in panchina e magari Mozzana e Amari in campo. Ma tutto resta in bilico soprattutto per motivi logistici: la “casa” per la nuova squadra è ancora tutta da trovare.