Telecamere per controllare dipendenti, sospesa l’attività
Altri sette esercizi controllati da carabinieri e ispettorato del lavoro: quattro sospesi anche per aver utilizzato lavoratori in nero
Lavoratori in nero, scarsa sicurezza per i dipendenti minori e installazione di telecamere di controllo dei dipendenti senza autorizzazione. Sono solo alcune delle accuse nei confronti di alcune attività commerciali controllate da carabinieri e ispettorato del lavoro nei giorni scorsi. Carabinieri e ispettorato del lavoro hanno quindi costretto le quattro attività a chiudere e nel complesso sono state comminate multe per 80mila euro; ben 13 i lavoratori in nero coinvolti.
I controlli sono stati effettuati nei giorni scorsi, nell’ambito di un’attività mirata di controllo finalizzato a verificare la sicurezza nei luoghi di lavoro e garantire l’osservanza delle norme relative alla previdenza sociale. Controllate 8 attività commerciali di Saronno e Uboldo.
«L’intervento – spiegano di Carabinieri della Compagnia di Saronno – ha permesso di accertare alcune violazioni in materia di sicurezza tali da esporre a rischio le maestranze impiegate che ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria di 4 persone, responsabili a vario titolo delle attività commerciali». In particolare, in un esercizio commerciale sito in Via Volta, sono stati denunciati i due soci amministratori per «aver occupato alle dipendenze, in qualità di cameriera, una cittadina straniera priva di permesso di soggiorno».
In altre due attività commerciali, in Via Caduti della Liberazione e Via Volta, sono stati denunciati i titolari di entrambi gli esercizi per «non aver elaborato il documento contenente la specifica valutazione dei rischi previsti per i minori; non aver fornito ai minori occupati alle proprie dipendenze le prescritte informazioni per la sicurezza; aver ammesso al lavoro minori senza il prescritto accertamento sanitario attestante l’idoneità per l’attività lavorativa ed aver installato impianti di registrazione audiovisivo per controllo a distanza dei lavoratori senza preventiva autorizzazione».
A seguito degli accertamenti svolti sono stati adottati anche i provvedimenti di sospensione delle quattro attività imprenditoriali più un’ulteriore esercizio commerciale sito a Uboldo in Via IV Novembre dove sono stati trovati dei lavorati non in regola con la vigente normativa.
Complessivamente sono stati identificati 13 “lavoratori in nero”, comminate, tra ammende e sanzioni amministrative, circa 80mila in sanzioni.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su Entrano in vigore le nuove tariffe "metropolitane", Saronnese e Busto più vicine a Milano
Felice su Fucile d'assalto e mitragliette nella casa dell'ex ispettore di Malpensa
lenny54 su In vendita casa Bossi, villa simbolo della "Lega di una volta"
lauralaura su Ospedali troppo caldi: la Regione comprerà i condizionatori
gcbiakmw su Lo spinello fa male
Rita Campiotti su Torna IceOut, qual è la vostra gelateria preferita?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.