Alla Ims i dipendenti non si arrendono. E una ventata di speranza arriverà anche da Vasco Rossi, il cantautore che per primo, tramite Facebook, ha espresso solidarietà ai lavoratori della “fabbrica dei sogni” come lui stesso ha definito l’azienda che per tanti hanno ha stampato i suoi successi. 

«Vasco Rossi incontrerà i lavoratori – ha confermato Antonio Ferrari martedì mattina al presidio permanente della Ims -. Sono in corso contati diretti con Vasco, lui è disponibile, dobbiamo solo definire dove e quando avverrà. Noi speriamo si possa fare al presidio, ma non è indispensabile, l’importante è sapere che l’incontro si farà. Grazie al suo primo intervento si è parlato molto della nostra situazione, adesso l’importante è che l’attenzione su questa azienda non cali, perchè i lavoratori hanno diritto di riprendere a lavorare e no rimetterci per una cattiva gestione».
Intanto è attesa nei prossimi giorni anche una lettera da parte di Guccini: una rappresentanza dei lavoratori lo ha incontrato a Varese al termine del concerto dell’11 novembre. Lui ha espresso loro la sua solidarietà e avrebbe garantito di farlo anche pubblicamente.
«Abbiamo poi scritto ai Nomadi, a Caparezza, a Tiziano Ferro, a Vecchioni e altri. Personaggi che sono diventati grandi anche grazie all’impegno di questa azienda. Speriamo che anche loro si facciano sentire presto».