“Siamo senza gasolio per scaldare il tendone della protesta, aiutateci”. L’appello arriva da parte dei lavoratori della Ims di Caronno Pertusella che sono in presidio permanente fuori dall’azienda di via Bergamo da più di un mese. Mentre sono in corso le trattative con altre case discografiche per poter svuotare i magazzini e pagare i lavoratori senza passare dalla proprietà, la protesta non si è fermata. Nella maxi tenda fornita dagli alpini è in corso il presidio giorno e notte, ma il freddo comincia a farsi sentire e servono risorse per continuare la protesta. Ora serve del gasolio per poter scaldare l’interno della tenda, soprattutto di notte. Ecco quindi l’appello dei lavoratori “a tutti coloro che possono fornire gasolio per riscaldare la tenda del presidio”.

 

La solidarietà ai dipendenti in queste settimane è arrivata sotto diverse forme: chi ha portato lasagne, chi ha fatto la spesa, due bar hanno fornito la colazione al mattino, qualche volontario prepara loro da mangiare, qualche privato ha portato addirittura soldi, nei prossimi giorni arriverà l’assegno da parte dei lavoratori di Atm Milano di circa mille euro che sarà consegnato nelle mani dei lavoratori.

Intanto le iniziative di protesta proseguono sotto diverse forme, tra spettacoli e “cassualoata”. Domenica 27 Novembre, alle 13.00, è infatti prevista la “Cassoulata” al presidio. I lavoratori e le lavoratrici della IMS prepareranno una gustosa cassoula da consumare insieme a chi domenica passa al presidio. Visto il successo delle iniziative passate (castagnata, spettacolo per bambini, lasagnata) sarebbe gradita l’adesione in anticipo in modo da meglio organizzare la “cassoulata”. Nella notte tra sabato 3 e domenica 4 dicembre è prevista la “Nottata della resistenza delle donne”. Le lavoratrici della IMS hanno deciso di trasformare al femminile la lotta. Il  presidio sarà gestito  solo da  donne che si scambieranno opinioni e pensieri ,  su come dal punto di vista dell’essere donna, hanno vissuto e vivono questa drammatica situazione.