I tre incontri pubblici organizzati dall’assessorato all’Urbanistica, Ambiente e Mobilità, ai quali sono stati presenti il sottoscritto, il Sindaco Luciano Porro e il consigliere comunale incaricato alla mobilità Roberto Barin, possono essere considerati complessivamente un’esperienza positiva. È molto importante, per un tema che tocca così profondamente la nostra quotidianità come quello degli spostamenti in città, che l’Amministrazione intavoli un dialogo con i cittadini, sia per raccogliere osservazioni e critiche, sia per spiegare quali vantaggi, individuali e collettivi, si possano conseguire grazie alle politiche che stiamo mettendo in atto.

È stato molto importante ricevere, da parte di coloro che hanno partecipato a questi incontri, richieste per una città in grado di sembrare meno pericolosa a tutte le fasce deboli del traffico, come pedoni e ciclisti. Ci sono state segnalate, dal vivo, situazioni puntuali alle quali cercheremo di dare soluzione al più presto, come la mancanza di opportuna segnaletica orizzontale e verticale o di strade nelle quali il traffico veicolare è tutt’ora troppo minaccioso per chi si sposta in bici. Ovviamente si è parlato di Zone 30, e se dovessimo considerare solo quanto ascoltato in questi incontri non potremmo che pensare che molti saronnesi ci stanno incoraggiando a proseguire su questa strada, dato che nessuno, tra i tanti che in città hanno sollevato critiche feroci riguardo a questo provvedimento, ha ritenuto opportuno intervenire nel corso di questi incontri. Siamo però consapevoli che sia necessario insistere sulla strada degli incontri con i cittadini, sempre fruttosi anche quando, come nel caso dell’incontro al Matteotti, una sola persona si è presentata a parlare con noi: abbiamo comunque ritenuto utile sederci attorno a un tavolo a discutere delle problematiche che ci ha sottoposto. Gl’incontri non sono stati l’unico momento di confronto con i cittadini, nei limiti del possibile si cerca anche di rispondere a tutte le richieste e segnalazioni che arrivano direttamente in comune.

In futuro cercheremo quindi di portare avanti altre iniziative partecipative, puntando anche a portare le tematiche della mobilità nelle strade e nelle piazze, dove le persone già si ritrovano, in modo da poterci confrontare con un numero maggiore di cittadini, anche coloro che non condividono le nostre scelte e illustrare alcuni tra i tanti esempi virtuosi di “mobilità dolce”, di cui stiamo ormai da diversi mesi parlando in un’apposita rubrica su Saronno Sette.