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Incontri di formazione per “combattere” la violenza sulle donne 

Aperte le iscrizioni agli incontri di formazione organizzati dal comune e che fanno parte del progetto “Rete Rosa”. Destinati agli operatori, sono aperti a tutti

Incontri di formazione per combattere la violenza contro le donne. Il Comune di Saronno ha dato vita al progetto “Rete rosa” per contribuire a dare risposta e tutela alle donne vittime di abusi e proseguire nella promozione di un cambiamento culturale. «L’incontro con la donna che subisce violenza è difficile da pensare e da sostenere, risulta da subito coinvolgente attivando idee, ricordi ed emozioni come nella donna così anche nell’operatore, relativi alla propria esperienza professionale e personale – spiegano dal Comune -. Non è realmente possibile, anche se desiderabile, aiutare la donna senza fare i conti con questo sconvolgimento, perché aiutarla significa incontrarla, relazionarsi a lei e alla sua situazione, restituendole la fiducia che esistono persone che sanno capire e soccorrere e offrendole così la possibilità di iniziare il suo processo di cambiamento, in ciascun servizio con le modalità e gli strumenti che gli competono».

Essendo sempre faticoso e costoso questo coinvolgimento, anche se inconsapevolmente, chiunque si occupa di violenza spesso mette in atto comportamenti e costruisce pensieri difensivi di sé e delle propria posizione, che sono i più visibili (minimizzazione del problema, giudizio sulla persona, invii affrettati..), ma i meno efficaci nell’aiuto.
«È per questo motivo che sono stati pensati degli incontri di formazione rivolti alle forze dell’ordine, a tutti gli operatori dei servizi che si occupano di dare sostegno e risposte alle vittime di violenza e a tutte quelle persone che desiderano mettere a disposizione del progetto il loro tempo e il loro impegno – spiegano dall’amministrazione comunale -. Chiunque si riconosca in questo progetto e desideri esserne parte attiva, può partecipare agli incontri di formazione che saranno organizzati a partire dal mese di febbraio 2012».

Hanno dato la loro adesione alla RETE ROSA l’Assessorato Servizi alla Persona, che ha elaborato il progetto in collaborazione con l’Assessorato Pari Opportunità, l’Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio che partecipa con i servizi di Pediatria, Neuropsichiatria infantile, Ostetricia e Ginecologia, Psichiatria, URP, Servizio Sociale di Presidio, Pronto Soccorso, l’ASL con il Consultorio pubblico e il Sert, la Compagnia dei Carabinieri di Saronno, la Polizia Locale, il Centro Risorse Donna, la Casa di Pronta Accoglienza, la Croce Rossa, il Villaggio SOS, il Centro Italiano Femminile, il Centro Consulenza per la Famiglia e molte altre associazioni di volontariato sociale operanti nel nostro territorio.
La realizzazione di questo progetto è stata resa possibile dal sostegno finanziario della Fondazione Comunitaria del Varesotto, di Industriale Chimica srl e del Lions Club Saronno Host.
Il progetto è coordinato dalla dr.ssa Daniela Nasi dell’Assessorato Pari Opportunità (d.nasi@comune.saronno.va.it – tel. 0296710246 – 358).

Redazione Saronnonews
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Pubblicato il 24 Novembre 2011
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