Agiva a volto scoperto, tanto era sicuro di non essere preso. Tanto da aver persino effettuato una rapina consegnando a una vittima la propria carta d’identità. In manette è così finito un 43enne di Solaro, già conosciuto alle forze dell’ordine e che i carabinieri ritengono responsabile di almeno due rapine che si sono consumate dall’inizio dell’anno.

Tutto è iniziato lo scorso 31 marzo, quando l’uomo ha cercato di rubare un furgone Doblò posteggiato vicino al Blockbuster di Saronno. Il proprietario lo ha visto, ma il ladro durante la fuga si è incastrato in un panettone di cemento. Raggiunto dal proprietario, il 43enne ha detto di non voler fuggire e gli ha consegnato la carta d’identità. Una volta che ha distratto il proprietario con questo stratagemma è fuggito facendo perdere le sue tracce, ma lasciando il documento in mano al proprietario del Doblò.

Proprio con la carta d’identità in mano, i carabinieri sono così risaliti a un altro fatto. Il 15 marzo, due uomini avevano preso di mira proprio il negozio di noleggio dvd Blockbuster. Un uomo era entrato con un coltello in mano, puntandolo contro un commesso che era così stato costretto ad aprire la cassa, consegnando 300 euro al rapinatore. L’altro uomo, poi identificato come il 43enne di Solaro, aveva fatto da “palo”. I due erano fuggiti facendo perdere le loro tracce.

I carabinieri di Saronno, guidati dal capitano Giuseppe Regina, hanno così rintracciato il 43enne nella sua abitazione. Ora si trova nel carcere di Monza con l’accusa di concorso in rapina aggravata e tentata rapina.