Girometta d’oro 2025 al giornalista Roberto Pacchetti
La cerimonia di consegna si terrà domenica 4 maggio, nel contesto delle celebrazioni per il santo patrono della città, e avrà luogo nel suggestivo Salone Estense

Sarà Roberto Pacchetti, giornalista varesino e attuale direttore della Testata Giornalistica Regionale della Rai, il premiato dell’edizione 2025 della Girometta d’Oro, il prestigioso riconoscimento attribuito ogni anno dalla Famiglia Bosina nell’ambito del Festival di San Vittore ai varesini che si distinguono.
La cerimonia di consegna si terrà domenica 4 maggio, nel contesto delle celebrazioni per il santo patrono della città, e avrà luogo in Salone Estense. Il premio viene attribuito dal 1958 a personalità e realtà che, con il proprio operato, hanno saputo dare lustro a Varese e ai suoi valori culturali, sociali e umani.
Una carriera giornalistica autorevole partita da Varese
Classe 1966, Roberto Pacchetti ha iniziato il suo percorso professionale collaborando con testate locali come La Prealpina e Il Giorno, e poi nelle emittenti locali Tele7Laghi e Rete 55. Dopo l’ingresso in Rai nel 1999 e l’assunzione definitiva nel 2005 presso la redazione lombarda della TGR, Pacchetti ha seguito alcuni tra i più rilevanti casi di cronaca nazionale, tra cui la strage di Erba, il delitto di Garlasco e il caso Yara Gambirasio.
Il suo profilo professionale è cresciuto progressivamente fino a ricoprire incarichi di responsabilità: da caposervizio e vicecaporedattore fino a divenire responsabile della redazione milanese di Rai Sport, dove ha curato programmi come La Domenica Sportiva. Nel 2018 è stato nominato condirettore della TGR e, nel marzo 2025, ha assunto ufficialmente la direzione della testata, dopo l’interim seguito al pensionamento di Alessandro Casarin.
La Girometta d’Oro, la più grande onorificenza della città
La Girometta d’Oro è un’onorificenza istituita nel 1958 dalla Famiglia Bosina, un’associazione culturale varesina impegnata nella valorizzazione delle tradizioni locali. Il premio viene conferito annualmente a cittadini, associazioni o attività che si sono distinti per aver dato lustro alla città di Varese, sia a livello locale che nazionale, in ambiti quali la cultura, il lavoro, la solidarietà e l’impegno civico. La cerimonia di consegna si svolge tradizionalmente durante la festa patronale di San Vittore, che si celebra la prima domenica di maggio.
Nel corso degli anni, la Girometta d’Oro è stata assegnata a numerose personalità di spicco, tra cui lo scrittore
Piero Chiara, il fondatore della Protezione Civile Giuseppe Zamberletti, la stilista Rosita Missoni, il dirigente sportivo Beppe Marotta. Tra i premiati più recenti figurano Max Cavallari, comico del duo Fichi d’India, insignito nel 2023 per la sua carriera artistica e il legame con la città natale e Giovanni Conti, giovane direttore d’orchestra, premiato nel 2024 per i suoi successi internazionali e il contributo alla promozione culturale di Varese.
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