Quantcast

A Saronno apre la mostra “Cenacoli: da Andrea da Saronno a Andy Warhol”, il Giubileo nel segno dell’arte

L'esposizione sarà inaugurata sabato 12 aprile e sarà visitabile fino al 25 maggio in diverse sedi cittadine. La selezione artistica include opere di maestri del passato e protagonisti dell'arte contemporanea. Domenica 13 aprile è previsto anche uno speciale annullo filatelico

Generico 07 Apr 2025

In occasione del Giubileo, il Comune di Saronno in collaborazione con l’Associazione Flangini, presenta la mostra “Cenacoli: da Andrea da Saronno a Andy Warhol”, un viaggio artistico e culturale che ripercorre la rappresentazione dell’Ultima Cena attraverso i secoli. L’esposizione, curata da Antonio d’Avossa, sarà visitabile dal 13 aprile al 25 maggio in diverse sedi cittadine.

L’inaugurazione è in programma sabato 12 aprile alle 16.30 , in Sala Nevera.

La mostra esplora il tema del Cenacolo, simbolo centrale della tradizione cristiana, attraverso opere che spaziano dall’arte antica fino alla contemporaneità. Il percorso espositivo si sviluppa in più spazi:

Art Cafè ospiterà incisioni del Sette e Ottocento concesse dall’Accademia di Belle Arti di Brera.
La Sala Nevera di Casa Morandi accoglierà opere moderne e contemporanee, oggettistica pop e filmati inediti.
Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli esporrà il Cenacolo ligneo di Andrea da Saronno e Alberto da Lodi (nella foto).
Il Museo della Ceramica “G. Gianetti” presenterà l’opera “L’Ultima Cena” di Ugo La Pietra.

Gli artisti presenti in mostra appartengono al panorama italiano e internazionale, ed esprimono le diverse poetiche, tecniche artistiche, culture e provenienze: Joseph Beuys, Adolphe Braun, Giulio De Mitri, Antonio Di Biase, Gabriele Di Matteo,  Barbara Fässler, Jacob Frey, Fabrizio Garghetti, Paul Goodwin, Maurice Henry,  Jiri Kolar, David LaChapelle,  Eris Mone, Raffaello Morghen, Tomoko Nagao, Hermann Nitsch, Nicola Pankoff, Guido Peruz , Andrea Solario, Daniel Spoerri, Rudolf Stang, Christian Tobas, Wolf Vostell, Andy Warhol e Uli Weber.

Il progetto, inoltre, mette in dialogo cultura alta e cultura pop, con l’esposizione di curiosi oggetti di consumo ispirati al Cenacolo, provenienti da Cina, Russia e Stati Uniti, oltre a una raccolta di cinquanta fotografie di cenacoli tatuati su corpi umani.

La selezione artistica include opere di maestri del passato e protagonisti dell’arte contemporanea, tra cui Joseph Beuys, Andy Warhol, David LaChapelle, Tomoko Nagao, Daniel Spoerri e Wolf Vostell. Le incisioni storiche di Jacob Frey, Raffaello Morghen e Rudolf Stang, insieme alle fotografie al carbone di Adolphe Braun, completano un’esposizione che esplora l’evoluzione del tema iconografico nel tempo.

Domenica 13 aprile è previsto anche un annullo filatelico esclusivo di Poste Italiane presso la Sala Nevera.

L’iniziativa, patrocinata dall’Accademia di Belle Arti di Brera e promossa dal Comune di Saronno con il supporto di numerose realtà culturali e associative locali, rappresenta un’importante occasione per riscoprire l’importanza del Cenacolo nella storia dell’arte e nella spiritualità cristiana.

L’ingresso alla mostra è libero.

di
Pubblicato il 11 Aprile 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore