Martedì 25 marzo, il Teatro Giuditta Pasta di Saronno ospita uno spettacolo da non perdere per una serie di motivi: è una produzione originale, nata proprio dal teatro saronnese, con regia e drammaturgia del direttore artistico Andrea Chiodi; la protagonista è Manuela Kustermann, una delle più importanti e innovative attrici italiane; vedrà sul palcoscenico anche il Coro Hebel del Liceo classico Legnani di Saronno; e infine celebra una delle grandi figure del teatro italiano, la grande Eleonora Duse.

Lo spettacolo “Sogno di un mattino di primavera” è un percorso attraverso le lettere tra il poeta Gabriele D’annunzio e l’attrice Eleonora Duse, passando anche tra alcuni dei suoi testi e poesie più importanti scritti proprio negli anni di passione tra i due. Tutto il lavoro vedrà il coinvolgimento del coro del Liceo che accompagnerà con le atmosfere delle canzoni dell’epoca. Manuela Kustermann darà voce alla Duse, attraverso i suoi scritti, ma anche con aneddoti e curiosità emersi dal lavoro sulla sua corrispondenza e su materiali d’epoca.

«È un grande privilegio per il teatro Giuditta Pasta ospitare l’attuale direttrice del Teatro Vascello di Roma che con Giancarlo Nanni cura dal 1995 – dice Andrea Chiodi – Ed è bello che sia una produzione proprio del teatro di Saronno, che non è un teatro di di produzione. Stiamo però cercando di costruire delle piccole cose di qualità con le forze che abbiamo, anche per far vivere il teatro anche attraverso l’incontro con grandi artisti che hanno fatto cose molto importanti nella storia del del teatro. Manuela Kustermann ha proprio costruito un pezzo di storia del teatro italiano. Al di là del del Teatro Vascello che porta avanti  benissimo con una programmazione stupenda, ha davvero segnato un momento storico del teatro italiano, quello della nascita dell’avanguardia e del teatro sperimentale fiorito a Roma dopo la metà degli anni Sessanta. Manuela Kustermann è la “diva” dell’avanguardia. Negli anni Settanta era conosciuta come “la Duse delle Cantine Off”. Non poteva che essere lei in questa sezione contemporanea a dedicare un omaggio alla grande Eleonora Duse».

Manuela Kustermann e Andrea Chiodi al lavoro sul testo dello spettacolo

Sul palco con Manuela Kustermann il Coro Hebel del liceo Legnani di Saronno:  «Un’ottima occasione di inclusione e partecipazione all’attività artistica da parte delle nuove generazioni. Il coro, composto da 40 ragazze, ci accompagnerà con le atmosfere delle canzoni dell’epoca – aggiunge Andrea Chiodi – Mi ha colpito molto non solo l’ottima qualità del lavoro che fanno ma anche il fatto che si siano messe in gioco con canzoni degli Anni Venti che non è proprio un repertorio comune per delle ragazze del liceo. E’ bello che abbiano l’occasione di stare in palcoscenico con un’attrice del calibro di Manuela Kustermann e di costruire una serata ad hoc per incontrare un personaggio come la Duse che molti delle nuove generazioni non conoscono».

Lo spettacolo è in programmazione martedì 25 marzo alle 20,45. Prenotazioni e biglietti sul sito del teatro

(foto di Aimé Dupont)

“Dolente, coraggiosa e moderna. La più grande”: Manuela Kustermann porta a Saronno la sua Eleonora Duse