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Dai senior ai bambini fino al territorio, il mondo della “Varesina” continua a crescere

La società rossoblu manda in campo ogni settimana circa 600 tesserati ed è stata ospite della Elmec di Brunello per una serata dedicata. Sul palco anche il CEO di MSC Crociere, Gianni Onorato, sponsor della squadra

max di caro varesina 5.0 elmec

«Un giorno ho conosciuto il Lino, che per hobby ha un raviolificio ma il cui vero mestiere è quello di gestire una società di calcio…». La battuta è incisiva, viene da Rinaldo Ballerio, presidente della Elmec, ma inquadra molto bene la passione e l’attenzione di cui vive una delle maggiori realtà del pallone della provincia, la Varesina.

“Il Lino” è Lino De Caro, il “signor Scoiattolo”, e la sua famiglia è impegnata in prima persona sia in azienda sia nel club rossoblu che ha radunato sostenitori e sponsor proprio alla Elmec di Brunello per raccontarsi e raccontare i passi fatti in questi mesi. In un incontro – Varesina 5.0 – in cui le persone che collaborano con la società sono state messe al centro del discorso.

I passi di cui sopra vanno in tante direzioni: dall’attività di base alla prima squadra ai vertici della Serie D, dal vivaio intrecciato a quello dell’Inter sino al supporto verso diverse iniziative sociali attive sul territorio. «Come per la festa degli Alpini ad agosto, l’ho incontrata per caso e da allora collaboro con loro, ricevendo più di quello che offro» è ancora Ballerio a parlare nell’introdurre un incontro in cui Max Di Caro ha elencato numeri e attività delle “Fenici”.

La società che prende il nome dalla strada che attraversa i cinque comuni coinvolti (il centro sportivo principale è a Venegono Superiore) manda oggi in campo ogni settimana ben 600 tesserati con oltre 20 gruppi per il calcio “di base” e una decina agonistici in quattro diversi centri per un totale di nove campi utilizzati. Il tutto supportato da una rete di 70 sponsor, tra grandi e piccoli, diversi dei quali presenti in sala a sottolineare un rapporto che non è semplicemente legato al bonifico o al cartellone ma che è sempre ben più profondo.

E l’esempio più calzante è arrivato dal marchio che campeggia sulle maglie della prima squadra di mister Spilli, MSC Crociere. Sul palco è salito infatti anche Gianni Onorato, CEO del colosso dei mari (e figlio del fondatore, Gianluigi) che ha voluto essere presente per testimoniare in prima persona un legame forte. «Nonostante le dimensioni, il nostro gruppo ha ancora una matrice familiare e questo ci accosta al mondo della Varesina e dei Di Caro – ha spiegato – La nostra compagnia sponsorizza squadre di altissimo livello ma non dimentica né le comunità in cui opera né i progetti interessanti come questo. Per esempio sosteniamo il Servette di Ginevra, la città dove siamo basati da decenni, e speriamo che quella squadra possa stringere un gemellaggio forte proprio con la Varesina di cui siamo orgogliosi sostenitori. Lino Di Caro è un imprenditore nel mondo dello sport e il suo fine non è il profitto ma la passione, il divertimento, l’orgoglio personale». Una testimonianza da incorniciare in una serata che è una ripartenza verso un finale di stagione che può riservare grandi traguardi.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it
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Pubblicato il 22 Marzo 2025
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